Belluno: tre borseggi in 2 supermercati, è caccia al ladro

La "manolesta" ha approfittato dell'attimo di distrazione delle clienti per mettere a segno il colpo
L’immagine di uno scippo per strada
L’immagine di uno scippo per strada
BELLUNO. Tre borseggi in due supermercati nelle ultime ventiquattr'ore. È successo a Belluno, in un supermercato di via Vittorio Veneto ed in uno di via Del Vesco. Nel primo la "manolesta" è riuscita a rubare solo documenti (colpo a vuoto per aver scambiato un portadocumenti per un portafoglio) mentre nel secondo sono spariti complessivamente 250 euro in contanti. I fatti risalgono alla mattinata di giovedì. Non è escluso che il ladro sia lo stesso. La tecnica, infatti, è sempre la medesima: approfittando della distrazione dei clienti, in particolare donne, meglio se anziane, il borseggiatore si avvicina alla borsa lasciata momentaneamente incustodita sul carrello e con un movimento repentino sfila il portafoglio. Del caso si stanno occupando i carabinieri. Stando a quanto s'è appreso, il ladro ha colpito prima in un supermercato di via Vittorio Veneto. In quel caso, il bottino si sarebbe limitato ad alcuni, seppur importanti, documenti personali. Più pingue il bottino nell'esercizio commerciale di via del Vesco. Qui, ad essere borseggiate sono state due donne. Entrambe non si sono accorte di nulla. Il ladro ha agito con tempismo e circospezione. Un'azione repentina, che gli ha fruttato complessivamente 250 euro. Le vittime del furto hanno capito di essere state prese di mira da un borseggiatore quando si sono presentate alla cassa per pagare la merce. Entrambe hanno pensato inizialmente di aver smarrito il portafoglio nell'esercizio commerciale. Poi, però, hanno capito che non poteva essere una semplice coincidenza. Del fatto sono state avvertite le forze dell'ordine. In particolare i carabinieri che si sono subito messi in moto per cercare di risalire all'identità del ladro. Al vaglio delle forze dell'ordine le telecamere dei due esercizi commerciali. La direzione di uno dei due supermercati si è subito affrettata a dire che nel proprio esercizio commerciale non è avvenuto "nulla", forse temendo qualche contraccolpo a livello d'immagine. In realtà, la denuncia c'è.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi