Belluno: ubriaco soffia 2.68, perde patente e auto
Nessun ferito nello scontro. Scatta però la denuncia penale
Un controllo con l’uso dell’ etilometro
BELLUNO.
Al volante con 2 e 68 di alcolemia nel sangue: un polacco ha tamponato un'auto che per l'urto è finita contro la recinzione di una villetta di via Agordo, risultata completamente sfondata dopo i ripetuti incidenti che l'hanno vista malaugurata protagonista negli ultimi mesi. Non si sono registrati feriti per fortuna in questo tamponamento ma non è mancato lo stupore della pattuglia della Municipale intervenuta per i rilievi, al risultato dell'alcoltest sul conducente straniero che ha provocato lo scontro: 2.68 alla prima rilevazione, 2.65 di alcolemia alla seconda che di solito viene effettuata dopo circa un quarto d'ora dalla prima. Patente partita e sequestro dell'auto per l'operaio polacco di 43 anni circa, protagonista dell'incidente mentre rientrava dal lavoro. Il tamponamento si è verificato nel pomeriggio lungo via Agordo: lo straniero, K.A., 43 anni circa, lavoratore nella zona, era a bordo della Hyundai Jetz. Davanti procedeva un abitante della zona a bordo di una Fiat Punto: B.L., 52 anni. Entrambe le auto viaggiavano in direzione di Belluno: all'altezza della villetta, la Punto ha segnalato la svolta a destra ma evidentemente il conducente della Hyundai non se n'è avveduto in tempo e ha finito per tamponare. La Fiat, sull'onda della spinta ricevuta, è terminata contro la recinzione dell'abitazione (che era già stata compromessa da altri incidenti precedenti). La polizia municipale è intervenuta sul posto: il tamponamento, almeno questo, non ha provocato feriti. Oltre ai rilievi, in caso di incidente è praticamente d'obbligo il controllo dell'alcoltest: pollice verso per il polacco che ha lasciato sul posto sia la patente, sia l'auto considerato il grado «soffiato» e registrato dalla strumentazione della Municipale. Il valore supera infatti il massimo di 1,50 previsto dal codice (10 punti della patente hanno preso il «volo»). La legge poi prevede l'arresto da 6 mesi a un anno, la multa da 1500 a 6000 euro e il sequestro dell'auto ai fini della confisca, infine c'è anche la denuncia penale per guida in stato di ebbrezza. Nel caso specifico dell'incidente di via Agordo, le sanzioni sono raddoppiate perchè il conducente in quello stato ha causato un incidente: dunque i punti decurtati diventano venti e raddoppiano anche le altre sanzioni. La patente è stata ritirata dagli agenti della polizia municipale, l'auto è stata sequestrata ai fini della eventuale confisca.
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