Belluno: un pannello per ricordare le Gabelli

Sarà posto ben visibile nel giardino delle scuole a due anni dal crollo. Sabato una serie di cerimonie nella vecchia e nuova sede. E in futuro ci saranno altre iniziative
Le scuole Gabelli chiuse da due anni
Le scuole Gabelli chiuse da due anni
BELLUNO.
Un grande post-it per non dimenticare le Gabelli. Sabato, nel secondo anniversario del crollo di un contro soffitto che ha portato alla chiusura delle scuole elementari, l'associazione "Cittadini per il recupero delle Gabelli" scoprirà un pannello che attraverso alcune immagini racconta il ruolo che l'edificio ha avuto negli anni per la città e per l'intera comunità bellunese.

«Per non dimenticare che questo patrimonio storico, architettonico e culturale va recuperato», ha detto Biagio Giannone nel presentare l'iniziativa. L'inizio è previsto alle 11.45 al Parco Città di Bologna, nel nuovo stabile che ospita i bambini.

Qui è previsto il saluto degli insegnanti e dei piccoli studenti (che canteranno e leggeranno un testo) alle autorità e ai cittadini. Seguiranno gli interventi del direttore del circolo didattico Fulvio De Bon e del sindaco Prade, poi ci si trasferirà nel giardino delle Gabelli dove, alle 12.15, verrà scoperto il pannello. Di dimensioni notevoli (quattro metri per due e mezzo), verrà affisso nella zona dell'incrocio tra via Segato, Dante e Cavour per essere visibile alla cittadinanza, e fungere da monito.

Su di esso ci sono delle immagini che descrivono le attività che si svolgevano nella scuola, dalla panificazione alla coltivazione dell'orto, dalla botanica all'economia domestica, fino al coro diretto dal maestro Prosdocimi. Non poteva mancare anche una frase di Pierina Boranga, quella che inizia con "Desidero una scuola che abbia della villa di campagna". «L'iniziativa è stata ben recepita dall'amministrazione comunale», precisa Giannone. «Non solo il pannello verrà scoperto dal sindaco, primo socio dell'associazione "Cittadini per il recupero delle Gabelli", ma anche il montaggio vede in prima fila gli uffici».

Il sindaco ha già dato mandato agli uffici per poter usufruire nuovamente del giardino e della palestra delle Gabelli, come richiesto dall'associazione. Nel giardino Giannone e soci pensano di organizzare un concerto estivo, magari durante i giovedì di sera, coinvolgendo anche le attività commerciali della zona, mentre per la palestra i tempi si prospettano più lunghi perchè sono necessarie delle verifiche per l'agibilità.

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