Bim Gsp, Vignato resta amministratore unico

BELLUNO. Nel futuro di Bim Gsp c'è ancora Giuseppe Vignato. L'amministratore unico è in scadenza di mandato, perché sono passati tre anni da quando i sindaci lo hanno scelto per guidare una società che, allora, era sull'orlo del fallimento. Il suo nome è l'unico sul quale si esprimeranno i sindaci oggi pomeriggio, nell'assemblea dei soci convocata anche per approvare il bilancio di esercizio e per nominare il collegio sindacale (scaduto anch'esso).

Il comitato di coordinamento e controllo ha depositato la lista nei giorni scorsi. Non ne risultano altre al momento. «Abbiamo portato avanti l'indirizzo che ci era stato dato dall'assemblea dei sindaci», spiega Jacopo Massaro, presidente del comitato.

Eppure qualche mese fa sembrava che Vignato non potesse essere nominato per un secondo mandato, a causa di un problema di natura normativa. «C'era un dubbio interpretativo, ma è stato superato», continua Massaro. «Giuseppe Vignato gode della stima dell'intera assemblea, anche perché i risultati sono sotto gli occhi di tutti. In questi anni è stato fatto un gran lavoro, ci siamo assunti tutti la responsabilità di risolvere un problema, mettendoci la faccia e avviando il processo di risanamento di Bim Gsp. Questo è stato possibile perché ne eravamo tutti convinti, e grazie a Vignato che ha messo in pratica con grande capacità tecnica l'indirizzo dato dai soci».

La sua riconferma per i prossimi tre anni sarà votata oggi, nell'assemblea in programma dalle 15. Anche nel comitato di coordinamento e controllo servono delle nomine, in realtà. Mancano, da diversi mesi, i due rappresentanti della vallata Cadore-Longaronese-Zoldo, ma i sindaci di San Vito Franco De Bon e Ospitale Livio Sacchet hanno dato la loro disponibilità. Affiancherebbero Massaro e Gianluca Dal Borgo (Chies) che rappresentano la vallata Baf, Mario De Bon (Sospirolo) e Fabio Luchetta (Vallada), nel comitato per l'Agordina.

Quello di oggi sarà un pomeriggio piuttosto lungo per i sindaci. Dopo l'assemblea di Gsp, infatti, si terrà quella di Bim Infrastrutture (16.30) per l'approvazione del bilancio di esercizio e la nomina del collegio sindacale. Infine, la Provincia ha convocato per le 17.30 l'assemblea dei sindaci, con un unico punto all'ordine del giorno: Dolomiti ambiente. A Palazzo Piloni sono arrivate richieste di chiarimenti sull'operazione di trasformazione della società in Srl e sull'eventuale acquisto delle quote dei soci di minoranza, questa sera dovrebbero essere date le risposte. «La situazione è ingarbugliata e in fase di transizione, quindi c'è bisogno di informazioni e di trasparenza», sintetizza Massaro. È in gioco un servizio delicato e fondamentale com'è la gestione dei rifiuti.