Bimba sul passeggino in montagna: salvati
FALCADE. Padre, madre e bimba di 11 mesi. Una famigliola di veneziani ha chiesto l’intervento del Soccorso alpino, dopo essersi trovata in difficoltà, lungo una strada sterrata sopra il lago di Cavia, nel territorio di Falcade. I tre erano saliti in funivia sul Col Margherita, con tanto di passeggino e, una volta scesi, si erano incamminati lungo questa stradina, che guarda lo specchio d’acqua. Improvvisamente, un po’ per il caldo e un po’ per la stanchezza non erano più nelle condizioni di andare avanti. I due genitori stanchi morti e la piccola infastidita anche dal gran caldo. L’uomo ha chiamato il 118 che era mezzogiorno e mezzo, allertando il Soccorso alpino della Valle del Biois, che è arrivato sul posto con un fuoristrada. Caricati i tre turisti, li ha accompagnati fino a valle, di nuovo al sicuro.
Sospiro di sollievo e preoccupazione finita, specialmente per la bimba, certo che «purtroppo c’è chi non perde la brutta abitudine di affrontare la montagna, senza la necessaria preparazione», osserva Fabio Rufus Bristot del Soccorso alpino, «mentre una volta ci si preparava in maniera adeguata, magari anche solo andando a correre e facendo il fiato, adesso si tende sempre più a improvvisare, ritrovandosi in guai, che si potrebbero evitare con un minimo di attenzione in più. A maggior ragione, quando si hanno figli piccoli e così delicati. Naturalmente siamo intervenuti, peraltro in una situazione per niente difficile e abbiamo fatto il nostro dovere, ma certi pericoli andrebbero evitati con cura, ovviamente nell’interesse di tutti». (g.s.)
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