Black out, esposto della Regione
BELLUNO. È stato depositato ieri alla procura della Repubblica di Belluno un primo esposto della Regione Veneto per gli eventi avvenuti il 26 dicembre e nei primi giorni di febbraio, quando la parte alta della provincia fu colpita da nevicate eccezionali.
L’esposto presentato dall’avvocatura regionale si concentra sui danni subiti dal territorio e, tra gli allegati, comprende una relazione dei Servizi forestali regionali sulla situazione del patrimonio boschivo in seguito al maltempo. Degli oltre 50 Comuni contattati per una ricognizione dei danni, tuttavia, solo alcuni sono stati in grado di fornire dei dati, perché le condizioni della neve impediscono una stima precisa, che è rinviata al disgelo.
Per quanto riguarda i danni subiti dai privati, da tempo sono già state presentate alcune denunce anche da parte di avvocati bellunesi, ma una vera e propria class action deve ancora essere costruita.
«Stiamo continuando con l’azione di tutela dei bellunesi», spiega il presidente della regione Veneto Luca Zaia, «traducendo in fatti quello che avevamo annunciato».
Subito dopo il primo black out Zaia aveva scritto all’allora ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato chiedendogli di accertare i fatti ed individuare le responsabilità di quanto successo. Al verificarsi del secondo black out agli inizi di febbraio il destinatario della lettera era stato il presidente del consiglio Enrico Letta. «Ora stiamo portando avanti le azioni legali annunciate in giunta», spiega il presidente.
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