Blackfin in nomination per il “Silmo d’Or”
Taibon. L’occhialeria parteciperà al premio parigino con un modello innovativo di occhiali da sole
TAIBON AGORDINO. Una nuova nomination al Silmo d’Or per Blackfin, il marchio di occhiali in titanio 100% italiano con sede a Taibon agordino. Il modello Arc BF822 (in foto) è infatti entrato nella rosa dei finalisti nella categoria “Design - Occhiali da Sole”.
«L’arco, elemento strutturale di sostegno, dà una connotazione originale a questa montatura, ispirandone il nome stesso. Ma il richiamo è anche per l’arco inteso come strumento che, in tensione, diventa il ponte che abbraccia le lenti e le racchiude in un unico pezzo di metallo», precisa l’ad Nicola Del Din. «Frontale in puro titanio e aste brevettate Swordfish in beta titanio, la montatura Arc BF822 rappresenta un’evoluzione del modello precedente Slot BF801: le lenti specchio argento-full mirror -sono infatti inserite senza chiusure né viti».
I vincitori del Silmo d’Or saranno annunciati sabato in occasione di una cerimonia a Parigi al Grand Palais.
Blackfin non è nuova a queste nomination: nel 2015, addirittura, ha vinto nella categoria “Innovazione Tecnologica” e l’anno scorso ha ricevuto un’altra nomination nella categoria “occhiali da sole” con il modello Slot BF801. «E anche se non abbiamo vinto nel 2016 il modello, proposto in edizione limitata, ha avuto successo al punto che abbiamo appena lanciato un’altra edizione limitata (con colori e lenti nuove)».
Lo scorso anno l’azienda, che è rimasta a Taibon e continua a produrre tutto in Italia, ha inaugurato i nuovi uffici nella sede storica, a riprova del forte legame con il territorio. È quello che Del Din definisce «neomadeinitaly, un modello produttivo rigorosamente italiano attento al prodotto, ma anche a chi lo produce. Un omaggio all’eccellenza italiana più profonda e a tutti i suoi rappresentanti. Ma non solo: dietro il neomadeinitaly c’è anche un modo di pensare e di lavorare davvero innovativo. Un approccio fatto di passione, serietà, rispetto e attenzione verso chi lavora e verso l’ambiente in cui si lavora».
L’azienda, che non produce più come terzista, è concentrata unicamente sul proprio brand, Blackfin. E il business sta andando molto bene, l’azienda è in forte crescita tanto che stima di chiudere il 2017 superando i 10 milioni di fatturato.
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