Boato a Belluno, Aviano conferma le esercitazioni di uno stormo aereo: «Dinamica al vaglio»

Il Comando statunitense: sulla zona si addestrava il 31st Fighter Wing. Potrebbe essersi trattato di un "boom sonico"
Caccia appena decollato dalla pista della base Usaf di Aviano (Pordenone), in una foto d'archivio 25 marzo 2011. ANSA / STEFANO LANCIA
Caccia appena decollato dalla pista della base Usaf di Aviano (Pordenone), in una foto d'archivio 25 marzo 2011. ANSA / STEFANO LANCIA

BELLUNO. Aviano conferma la presenza di aerei americani sulla Valbelluna nel pomeriggio di mercoledì.

Secondo la nota diffsa dal Comando statunitense e il comando dell'aeroporto di Aviano, velivoli appartenenti allo stormo 31st Fighter Wing di stanza ad Aviano (Pordenone) erano in una zona di addestramento tra le province di Belluno e Pordenone, dove ieri pomeriggio è stato percepito un boato dalle popolazioni della zona.

L'episodio, che potrebbe essere stato causato dal «boom sonico» di un aereo, è stato segnalato intorno alle 18.34 di mercoledì 11.

«Le dinamiche dell'evento» prosegue la nota, «sono al vaglio del personale tecnico del 31st FW, con l'intento di individuare le esatte cause e che simili circostanze non si ripetano in futuro».

 

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