Bona e Facchin si sfidano per il municipio di Tambre

Il capogruppo di minoranza uscente annuncia: «Lista già pronta, mi candido» Il sindaco conferma la corsa per un nuovo mandato: «Cambieremo simbolo»

TAMBRE. Antonio Bona ha fatto la sua scelta: sarà lo sfidante del sindaco uscente Oscar Facchin, che già da tempo ha anticipato la sua intenzione di ricandidarsi. Bona, capogruppo della minoranza uscente, ha già pronto il nome della lista, “Vivere Tambre”, e assicura di aver già completato la sua squadra.

«Di fatto siamo in piena candidatura con la lista “Vivere Tambre”», annuncia Bona, «siamo già pronti per presentare le nostre idee e le nostre soluzioni agli elettori. Puntiamo soprattutto sulla attenzione verso le famiglie e verso la realtà economica locale. Il nostro programma si sviluppa infatti su due punti: il benessere della nostra comunità, che passa attraverso le famiglie come valore fondamentale; e lo sviluppo economico e turistico, con la partecipazione di tutte le realtà del volontariato e dell’economia locale. Il nostro programma rispecchia anche i suggerimenti che abbiamo ricevuto dai cittadini di Tambre: i programmi si fanno infatti confrontandosi con la concretezza delle richieste della gente».

Niente nomi della squadra, per ora: questione di strategia, fa capire Bona, che comunque assicura: «Siamo una squadra affiatata di persone che hanno voglia di vivere il territorio per il benessere della nostra comunità». Anche, se sarà il caso, tornando sul tema della fusione dei Comuni: «Siamo aperti alle richieste della nostra cittadinanza. Se c’è la richiesta dei cittadini di Tambre di parlare e di approfondire determinate richieste, noi siamo aperti».

Intanto si sta mettendo a punto il calendario degli incontri, che si terranno a Borsoi, All’Ò, Valdenogher e Tambre. In preparazione anche un sito web e una pagina Facebook, con tanto di QR code per ricevere programma e info.

«Confermo la nosta intenzione, anticipata da tempo, di ricandidarci», spiega intanto il sindaco uscente, Oscar Facchin. «Per quanto riguarda la squadra, stiamo ancora definendo gli ultimi nomi all’interno della lista, per questo rimaniamo ancora in stand-by. Comunque noi ci ricandideremo di sicuro e abbiamo già lavorato al programma, cercando anche di cogliere le osservazioni fatte dai cittadini e cercando comunque di andare a completare alcuni obiettivi del nostro ultimo mandato».

«Ci riproporremo», sottolinea Facchin con il suo gruppo “Progetto Tambre”, «con l’esperienza di un gruppo che ha lavorato per dieci anni e con l’inserimento di una serie di figure giovani che vogliamo far crescere dal punto di vista amministrativo. Stiamo lavorando anche al nome della lista e al nostro simbolo, che molto probabilmente verrà cambiato, mentre potremmo aggiungere qualcosa al nome attuale del gruppo».

Stefano De Barba

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