Bonus per bollette, affitti, spesa: a belluno 110 mila euro di aiuti per le famiglie bisognose
BELLUNO. Un piccolo tesoretto per aiutare le famiglie più bisognose. Il Comune ha fatto un’analisi dei contributi che aveva ricevuto per sostenere le fasce più deboli della popolazione, verificato i residui e stabilito la ripartizione dei fondi per aiutare le famiglie a pagare gli affitti, le bollette, la spesa di generi alimentari.
Nella giunta di giovedì sono stati messi sul tavolo, da qui alla fine dell’anno, 110 mila euro che i servizi sociali di Palazzo Rosso utilizzeranno con varie modalità, ma tutte tese a dare un sostegno a chi non riesce a pagare le utenze, l’affitto di casa, la spesa al supermercato.
«Due bonus saranno gestiti attraverso una piattaforma esterna, cui l’utente potrà accedere per richiedere i contributi», spiega l’assessore al Sociale, Marco Dal Pont. «Il primo riguarda i bonus alimentari. C’era un fondo residuo relativo a questa misura e lo abbiamo messo a disposizione per utilizzarlo. La capienza è di 14 mila euro».
Alla piattaforma potranno accedere i bellunesi in gravi condizioni di bisogno (si parla di povertà), con precisi parametri di riferimento.
«Fra settembre e ottobre, poi, uscirà un avviso pubblico per aiutare le famiglie a pagare le utenze domestiche», prosegue Dal Pont. «Anche questo fondo, di 45 mila euro, sarà gestito con una piattaforma esterna e sarà destinato a persone in gravi difficoltà economiche». I soldi aiuteranno le famiglie a pagare la bolletta della luce e del riscaldamento, che sono già raddoppiate e viaggiano a un ritmo allarmante.
Saranno invece gestiti dagli uffici del Sociale i ticket alimentari (24 mila euro lo stanziamento), che saranno assegnati a persone bisognose dalla commissione interna del Comune che si occupa delle fasce deboli, e il bonus per il sostegno a pagare l’affitto: «La Regione emetterà il nuovo bando in autunno, che il Comune deve cofinanziare», continua Dal Pont. «Noi ovviamente aderiremo al bando e metteremo la nostra quota, perché si tratta di una misura importante per dare un aiuto alle famiglie in difficoltà». Per questo capitolo sono a disposizione 24 mila euro.
Infine, il Comune si è riservato seimila euro per affrontare casi particolari. La somma sarà gestita dai servizi sociali e servirà per gestire situazioni emergenziali.
Basteranno? «La situazione non è affatto semplice, ci preoccupano gli aumenti delle bollette e di tutte le spese in generale, che tutti stiamo subendo e che rischiano di mandare in grave difficoltà molte famiglie», conclude l’assessore. «Faremo il possibile per sostenere i cittadini, ci attende un autunno e un inverno difficile». —
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