Borca Occhiali si rinnova «Ma restiamo fedeli al centro»

La scelta controcorrente di Davide che domani inaugura la sede rimessa a nuovo «Potevamo andare altrove ma vogliamo mantenere viva la piazza e via Roma»

LOZZO

Uno sguardo al futuro senza abbandonare la tradizione. L’azienda Borca Occhiali di Lozzo si rinnova mantenendo vivo un filo conduttore col passato.

Negozio nuovo, realizzato nello stesso palazzo dove nel 1956 tutto ebbe inizio, cambiano solo dimensioni e numero civico oltre al fisiologico avvicendamento generazionale che ha visto Lio Borca avviare l’attività, il figlio Gianni con la moglie Roberta proseguirla ed i nipoti Davide e Nicola, settantaquattro anni dopo, rinnovarla.

«Generazioni accomunate dall’amore per il paese di Lozzo», racconta Davide Borca che a Lozzo ricopre anche il ruolo di presidente della sezione Cai, «per questo motivo abbiamo deciso di restare in paese, senza abbandonare il centro per sposare una sede più comoda da raggiungere per chi non è di Lozzo. Lo abbiamo fatto per il rispetto che abbiamo nei confronti di una comunità che si è sempre dimostrata molto vicina alla nostra famiglia. Lo abbiamo fatto anche per mantenere vive piazza IV novembre e via Roma che nel corso degli anni hanno visto abbassarsi tante serrande. Intendiamo continuare ad offrire il nostro contributo al paese di Lozzo con l’entusiasmo di sempre. Dopo aver creato una serie di sedi distaccate abbiamo ritenuto opportuno dedicarci alla sede centrale che rappresenta la storia della nostra famiglia».

Il progetto di ristrutturazione della sede centrale di Borca Occhiali è andato avanti due anni, frenato (ma non fermato) dall’avvento del coronavirus. «Avevamo già programmato l’inaugurazione per metà aprile, poi è successo quello che è successo», aggiunge Davide, «per fortuna i lavori erano appena finiti per cui, una volta riassaporata la vita post lockdown, ci siamo rimessi sotto per cercare una nuova data utile per inaugurare i nuovi locali che si svilupperanno su una superficie di 200 metri quadri ed oltre alla parte espositiva ospiteranno anche uno studio speciale dedicato al benessere visivo».

La nuova data per l’inaugurazione alla fine è stata fissata per domani, senza però una vera e propria festa ad accompagnare l’evento. «Abbiamo ritenuto opportuno posticipare la festa a fine anno, quando ci auguriamo il coronavirus avrà definitivamente abbandonato le nostre vite», annuncia Davide Borca, «per il momento apriamo le porte del nuovo negozio. Ad una vera e propria inaugurazione accompagnata da un po’ di divertimento ci penseremo più avanti».

Detto del nuovo negozio, situato in via Roma al numero civico 76 in centro a Lozzo, e dei lavori portati a termine nonostante il coronavirus, poco è cambiato anche sul fronte del personale: Borca Occhiali può contare su una quindicina di dipendenti, numero rimasto tale nonostante le difficoltà da rimandare al Covid 19.

Nulla è cambiato anche sulla scelta dei prodotti: «Continueremo a promuovere il made in Italy, anzi, il made in Cadore», conclude Davide, «intendiamo tenere duro nonostante il momento non proprio semplice, convinti si tratti della scelta più giusta». —



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