Borgo Ruga da rilanciare «Demolite il muraglione»

Il consigliere di opposizione Michele Balen lancia la sua ricetta per la zona «Giù la recinzione dell’ex manicomio per avere più verde e posti macchina»

FELTRE . Un senso unico a Borgo Ruga, altri parcheggi, una piazzetta sullo slargo a ridosso del muro di cinta «che va demolito almeno in parte», una riqualificazione di spazi sottoutilizzati nell’ex presidio psichiatrico (come l’area davanti alle lavanderie dell’ospedale dismesse nel 2016). E massima allerta sulla chiesa di Ognissanti che versa in cattive condizioni e che potrebbe passare di mano dall’Usl Dolomiti al Comune, se solo ci fosse una richiesta formale.

Sono queste le proposte di Michele Balen, consigliere comunale di Feltre, ex sindaco di Cesio ed esperto conoscitore della storia cittadina, che non vede chiara la condizione di Borgo Ruga. E il primo passo, per Balen che non esclude la presentazione di un’interrogazione consiliare, è quello del “picconatore”: «Sono anni che si parla di abbattere quella inutile e brutta muraglia che cinge ancora una storia che non esiste più, quella del manicomio, che nasconde la riqualificazione che è stata fatta negli anni e soprattutto che impedisce di dare respiro a un’opera non difficile da realizzare, né onerosa. Si butti giù quel muro e con gli inerti di risulta si realizzi uno di quei polmoni verdi che piacciono tanto. Oltre a ricavare nuovi posti auto e ampliare i siti di parcheggiabilità delle macchine, questo spazio al netto del muro, potrebbe trasformarsi in un parco non sovradimensionato, ma fruibile con panchine e altri arredi urbani che non impattino a livello finanziario».

Per il Borgo, il consigliere Michele Balen vedrebbe bene anche il senso unico. «Questo consentirebbe di ripensare anche alla dotazione di marciapiedi in uno dei punti di minor sicurezza per i pedoni, quello del curvone di Borgo Ruga».

Nell’ex presidio psichiatrico, gli spazi inutilizzati che potrebbero essere soggetti a riconversione sono più di uno. Ma ciò che sta da sempre a cuore al consigliere Balen, è il destino della chiesa di Ognissanti. «Sono anni, da quando ero ancora sindaco di Cesio e si poneva il problema dell’unificazione delle Usl con possibile passaggio di proprietà anche dei gioielli di cui dispone l’azienda, che chiedo che il Comune di Feltre si prenda cura di una cosa tanto preziosa. E tanto a rischio di degrado che potrebbe non essere reversibile. Adesso sollecito informalmente il sindaco ma mi riservo di fare un’interrogazione in tempi brevi, a un contatto con la dirigenza dell’Usl che mi risulta sia disponibile a una cessione dell’area. Chiedo anche che su beni che fanno parte del patrimonio storico e culturale della città, ci sia il coinvolgimento della minoranza e che ci possa essere condivisione su questo tipo di scelte».

Laura Milano

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