Borgo Valbelluna, tormenta il vicino con il laser e spaventa i cani coi petardi
Un uomo è finito in tribunale anche per minaccia di morte dopo un inseguimento in macchina
BORGO VALBELLUNA. Laser in faccia al vicino. Come fa qualche tifoso di calcio contro il portiere della squadra avversaria. Ma poi petardi nel recinto dei cani e inseguimenti in macchina, con minacce di morte. Samuel Bordin è in tribunale per minaccia aggravata nei confronti di un vicino di casa, ma durante il processo sono emersi altri atti penalmente rilevanti. A cominciare dal puntatore laser di colore verde dritto sul viso da un locale alla pizzeria che frequenta la parte offesa e dai mortaretti lanciati vicino alla cuccia dei quattrozampe di casa, perché secondo lui disturbavano con il loro abbaiare. Nel 2019 si è anche rischiato l’incidente stradale, perché Bordin avrebbe fatto una retromarcia rischiosa, per spaventare l’altra persona mentre stava consegnando dei pacchi, salvo poi mettersi davanti e procedere al rallentatore, infine fermarsi e minacciarla di morte con il gesto del pollice che attraversa la gola. Discussione e sentenza a settembre.
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