Boscherai pronto nel 2010

Consegnati i lavori, si riapre il cantiere infinito. Diciannove anni di problemi, ma entro l’estate prossima il Rugby Feltre avrà gli impianti
FELTRE
. L’intervallo è finito, lunedì si rimette in moto il cantiere per la costruzione degli impianti sportivi del Boscherai. Tempo un anno e la struttura sarà portata a termine consentendo al Rugby Feltre di avere finalmente un proprio campo di gioco in esclusiva. Questa sembra proprio la volta buona. Ieri infatti è stato firmato il documento di consegna dei lavori che impegnerà l’impresa Svam di Quarto d’Altino nella realizzazione dell’opera, accanto allo studio di progettazione ViTre. Si tratta di un progetto da 2 milioni 400 mila euro, dei quali resteranno in cassa 482 mila euro risparmiati grazie al 26,98 per cento di ribasso d’asta con cui la ditta si è aggiudicata il bando.


La tabella di marcia è tracciata: terminare le parti esterne del complesso al grezzo prima dell’inverno per rendere utilizzabile la cittadella sportiva con la sistemazione definitiva di campo da rugby e da calcio, tribune, spogliatoi, biglietteria, bar e strada di collegamento entro il 21 settembre 2010.


Sarà il regalo di fine estate per i rugbisti feltrini che giocheranno in casa nello stadio del Boscherai dalla prossima stagione. Ne sono sicuri tutti i protagonisti della partita iniziata diciannove anni fa con l’acquisto del terreno dal Carenzoni e che Feltre e Pedavena stanno giocando insieme fuori dal campo: «E’ un sogno che si realizza. Siamo fiduciosi che l’impresa Svam abbia qualità. La commissione paritetica dei due comuni ha valutato il progetto, l’iter di aggiudicazione dell’appalto è terminato e adesso si riparte con i lavori, dopo tre anni di pausa che hanno tenuto con il fiato sospeso il territorio», dicono in coro i sindaci Teresa De Bortoli e Gianvittore Vaccari. «Gli impianti interessano l’intero feltrino e c’è la volontà di arrivare presto al traguardo». Lo ribadisce anche l’assessore all’edilizia sportiva Alberto Curto: «Con soddisfazione riapriamo i cancelli del cantiere, la comunità ci crede ed in prima fila c’è il Rugby Feltre, società dal bacino provinciale».


Ieri il direttore dei lavori Matteo Munari ha sottoscritto il foglio di consegna, assicurando professionalità e impegno. In più, «una web cam riprenderà il cantiere e faremo una riunione settimanale fissa sull’avanzamento dell’opera». E ripensando agli sfortunati precedenti con l’impresa Giustino, questo è un segnale incoraggiante. Di sicuro la commissione paritetica ha fatto le pulci alla documentazione per il bando, come spiega l’ingegner Battistoni dell’ufficio tecnico del comune: «Sono stati valutati aspetti economici, organizzativi e metodologici».
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