«Bottacin dica se la Regione metterà i soldi»
FELTRE. «L’assessore bellunese Gianpaolo Bottacin, invece di perdersi in polemiche sterili di cui non capisco le finalità, farebbe meglio ad impegnarsi per questo territorio e procuri un incontro tra la presidente della Provincia, Daniela Larese Filon e il deputato Roger De Menech con il governatore Luca Zaia e con Ciambetti per capire se la Regione intende o meno mettere la sua quota nella sistemazione della viabilità feltrina».
Perplesso e anche un po’ stizzito il sindaco di Feltre, Paolo Perenzin nei confronti della polemica sollevata qualche giorno fa dagli assessori veneti Bottacin e De Berti in merito ai 122 milioni di euro stanziati dal Fondo comuni confinanti per il Bellunese. Soldi che riguardano in gran parte anche l’area feltrina con opere attinenti la viabilità, la ciclabile e anche gli impianti sportivi. «Invece di polemizzare sugli unici soldi certi che arrivano in questo territorio, gli assessori, ma in particolare Bottacin in quanto rappresentante del Bellunese, dovrebbero esserne lieti e anzi dovrebbero darsi da fare perché la Regione metta la sua quota. Non vorrei che con questa loro polemica vogliono alzare un polverone per nascondere il disinteresse della Regione nei confronti di questo territorio? Non è che, visto che noi bellunesi abbiamo questi fondi, la Regione intende distrarre le risorse destinate per opere viarie di sue competenza in questo territorio in altre direzioni?».
Perenzin si dice molto preoccupato e lancia un appello ai vertici veneti: «I soldi del Fondo sono per i comuni confinanti, ma queste risorse non devono essere un alibi perché qualcuno non faccia la propria parte. E in merito ai privati è giusto che anche questi collaborino per il rilancio della montagna. O a Bottacin dà fastidio che i privati mettano i soldi?».
E poi spiega i progetti che sono stati finanziati dal Fcc. «Abbiamo oltre una decina di milioni per completare la dorsale delle piste ciclabili da Primolano a Busche aprendo quindi verso la lunga via internazionale cioè la via Claudio Augusta che passa per Feltre e quella che collega Venezia a Monaco che passa anche per Belluno. Inoltre abbiamo un’altra progettualità che riguarda gli impianti sportivi comprensoriali. Inoltre abbiamo accantonato 8 milioni di euro per viabilità strategica di attraversamento per risolvere gli snodi della Feltrina. Anche noi come Comuni abbiamo deciso di contribuire con il 10% per ogni opera. Non intendiamo, e questo sia chiaro, mettere i soldi al posto di altri enti o società». (p.d.a.)
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