Braccialetto in cambio di fondi: il raggiro è nel nome del Palio
FELTRE
«Una sovvenzione per il Palio in cambio di un braccialetto in regalo».
È il raggiro inscenato ieri mattina al mercato cittadino da un signore e una signora di una certa età con un ragazzino, che avvicinavano i passanti domandando loro se fossero di Feltre o meno, per poi chiedere alle persone da fuori dei soldi per sovvenzionare il Palio. In cambio avrebbero regalato un braccialetto. Occasione unica, perché sarebbero stati in città solo ieri, dicevano.
L’episodio è stato notato da qualche feltrino che, insospettito, lo ha segnalato all’associazione Palio. Appena ha saputo quello che stava succedendo, la presidente Donatella Boldo ha contattato i vigili urbani, che sono andati a verificare, ma i protagonisti della truffa non c’erano già più.
«L’associazione Palio di Feltre non fa nessuna vendita, né richiede contributi dalle persone poiché vi è un biglietto d’ingresso alla manifestazione», sottolinea la presidente Donatella Boldo, che dopo aver interpellato il comandante della Polizia municipale confida nelle indagini: «Cercheranno di risalire a queste due persone. Chi ha dato soldi può mettersi in contatto con la segreteria del Palio per descriverle. Spero che con le testimonianze e anche con l’aiuto delle telecamere di sorveglianza sarà possibile individuarle».
Dopo l’episodio di vandalismo in Pra’ del Moro con il tubo dell’acqua utilizzato per abbeverare i cavalli che è stato tagliato, alcuni manifesti contrari alla corsa dei cavalli affissi sempre a Pra’ del Moro, una scritta sospetta ( “Mostri pazzi”) sotto lo stemma di un quartiere sulla strada e adesso questo raggiro, la presidente del Palio annuncia «misure di sicurezza rinforzate per evitare che ci siano problemi. Alla luce di tutto quello che sta succedendo, saranno intensificati anche i controlli all’interno della manifestazione».
Lo spirito paliesco, quello vero, si comincia a respirare oggi. Santo Stefano è a Farra (alle 20), Castello a Villabruna, Port’Oria fa tappa in piazzetta Tortesen (alle 20,45) per poi fermarsi a Borgo Ruga (alle 21) e Duomo passa in corteo nei cinque rioni del quartiere (alle 20). Venerdì poi, si scende in strada per le cene propiziatorie, con Castello a Pra’ del Moro, Duomo in piazza Isola, Port’Oria a Campogiorgio e Santo Stefano in piazzetta Trento e Trieste.
Sabato pomeriggio si potrà visitare il mercatino medievale in centro storico, torna l’iniziativa della Fiaba dentro le mura a cura del gruppo Sbandieratori Città di Feltre (alle 15) e alle 15,40 ci sarà il Palio dei bambini in piazza Maggiore, mentre il Palio vero e proprio sarà aperto alle 20,45 dall’ingresso del corteo storico e dei quattro quartieri.
Seguirà la cerimonia di dedizione di Feltre alla Serenissima di Venezia. Poi prederanno il via le gare, con il tiro con l’arco e la staffetta intermezzate dall’esibizione del gruppo Sbandieratori Città di Feltre. La serata si chiuderà verso le 23,45 con uno spettacolo di proiezioni a 360 gradi sulle facciate dei palazzi di piazza Maggiore, realizzato dal direttore artistico Fabio Giudice in occasione della quarantesima edizione della manifestazione. —
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi