Brucia roulotte in pieno centro, la polizia a caccia del colpevole

BELLUNO. Bruciata una roulotte in centro. L’incendio in pieno giorno sarebbe doloso, cioè appiccato da qualcuno di proposito. Indaga la polizia, nel frattempo i vigili del fuoco sono intervenuti per spegnere le fiamme e mettere in sicurezza l’area accanto a via Simon da Cusighe. Le fiamme sono divampate verso le 17 e hanno avvolto in breve tempo la struttura in materiale plastico, rendendola inagibile. All’interno, non c’è rimasto niente e l’esterno è quasi completamente annerito dal fumo.. Non sono segnalati danni alle persone e nemmeno agli autoveicoli parcheggiati nei dintorni e si indaga per danneggiamento tramite incendio. Gli accertamenti confluiranno in un fascicolo firmato dal pubblico ministero Katjuscia D’Orlando e bisognerà capire chi è stato, indagando anche i rapporti tra il proprietario e i vicini di casa, tanto per cominciare. A parte il fatto che potrebbe essere stato un passante. Al momento, non ci sono certezze, se non che la roulotte di una certa età era parcheggiata in un angolo di una corte interna, al numero 14 di via Simon da Cusighe.

È stato proprio un vicino ad accorgersi del fuoco, affacciandosi alla finestra e dando l’allarme. Il secondo a sapere quello che stava succedendo è stato il proprietario, che ha telefonato al 115 dei vigili del fuoco. Pochi minuti, per veder sbucare il veicolo rosso a sirene spiegate. I vigili del fuoco si sono dati da fare con le pompe e l’incendio è stato domato nel giro di pochi minuti. È seguita la bonifica dell’intera area, anche alla ricerca di un possibile innesco o di tracce di una qualche sostanza accelerante. Una cosa è certa: non c’erano ragioni per cui il veicolo potesse andare a fuoco. Era fermo ed è già possibile escludere del tutto il corto circuito.

Gli accertamenti sono ancora in corso e, per il momento, gli investigatori non scuciono altri particolari su una vicenda, che ha dell’inquietante. Tutto è successo alla luce del sole, lungo una via, che conduce in centro. —

Gigi Sosso