«Burocrazia più snella in vista dei Mondiali»
CORTINA. Provvedimenti di semplificazione per le opere necessarie ai Mondiali di sci alpino che Cortina organizzerà nel 2021. È questo quanto il deputato bellunese Roger De Menech chiederà al governo in vista della rassegna iridata. La richiesta verrà presentata lunedì prossimo, a Roma, in occasione di un nuovo incontro dedicato ai Mondiali ampezzani. Il precedente si era tenuto il 29 luglio ed era stato convocato dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Luca Lotti.
Lunedì prossimo sarà l’occasione per fare il punto sull'andamento delle progettazioni e si inizierà a discutere sull’ammontare degli investimenti necessari, anche analizzando le cifre e si tracceranno quindi le basi per procedere speditamente a realizzare le opere e le infrastrutture necessarie in vista dei Mondiali.
«Il governo ha ribadito in più occasioni l’impegno politico ed economico a sostegno dei Mondiali di sci in programma a Cortina nel 2021», premette De Menech, «e ha individuato nella Fondazione Cortina 2021 il soggetto di riferimento per l'intera organizzazione dell’evento. Ora il tema è mettere la Fondazione nelle condizione di lavorare fattivamente in sinergia con gli enti locali, la Federazione dello sci e il Coni».
Per questo sarà redatto un piano di spesa complessivo e si lavorerà alla predisposizione di due tavoli, separati ma paralleli: uno legato alla parte strettamente sportiva e l'altro, con la supervisione del governo, inerente la parte infrastrutturale e della sicurezza.
«Abbiamo lavorato meticolosamente per far ottenere i Mondiali a Cortina e ciascuno ha fatto bene la sua parte», ricorda De Menech, «ora bisognerà organizzarli al meglio. I tempi non sono strettissimi, ma non si può nemmeno perdersi nei cavilli burocratici. Per questo motivo chiederò al governo un provvedimento di semplificazione sull'iter burocratico che devono eseguire i progetti legati ai Mondiali. Non intendo solo i progetti del Comune di Cortina, ma tutti i progetti inseriti nel dossier di candidatura. Quindi parliamo anche del miglioramento della viabilità bellunese per raggiungere la Conca ampezzana, operazione di cui si occuperà l'Anas. E anche dei progetti relativi alle piste da sci e ai nuovi impianti di risalita che le società impiantistiche hanno progettato, ma anche delle riqualificazioni alberghiere previste. Insomma tutto ciò che potrà concorrere a presentare Cortina e le Dolomiti al meglio durante la rassegna iridata dovrà essere eseguito, a norma di legge, ma con tempi celeri. In questa fase», ribadisce De Menech, « l'unica preoccupazione è il tempo. Con le semplificazioni si potrà arrivare all'evento preparati, pronti a regalare al mondo una rassegna che sarà difficile da eguagliare».
De Menech sottolinea anche che i Mondiali del 2021 saranno una manifestazione di tutta la provincia di Belluno: «L’evento offrirà opportunità di sviluppo economico e sociale per tutto il Bellunese, contribuirà al rilancio turistico del territorio e sarà l’occasione per sistemare la rete delle infrastrutture a supporto e collegamento delle Dolomiti».
In questi ultimi giorni, in vista proprio della riunione di Roma di lunedì, si sta perfezionando la documentazione da presentare al governo, documentazione che sarà la base sulla quale potranno essere varati i provvedimenti speciali e stanziati i finanziamenti necessari.
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