Cabinovia del Col Druscié, già pronto il progetto
CORTINA. Il progetto della nuova cabinovia che collegherà Cortina al Col Drusciè sarà presentato sabato 21 luglio, durante le celebrazioni per i 50 anni di attività di Funivie Tofane. Il nuovo impianto è un intervento pensato per i Mondiali di sci alpino che Cortina organizzerà nel 2021 ed è inserito nel secondo livello di opere che gestisce il commissario Luigi Valerio Sant’Andrea. L’iniziativa si basa sulla formula del partenariato pubblico-privato e il ruolo fondamentale lo avrà la famiglia Vascellari, che gestisce gli impianti di Tofana e Marmolada.
IL PROGETTO
La funivia Tofana – Freccia nel Cielo, che all’epoca della sua costruzione era uno degli impianti più innovativi e all’avanguardia, tornerà ad essere rappresentazione di un nuovo percorso sul panorama internazionale. I progetti a firma dell’architetto Claudine Holstein, dello studio G22 Projects, relativi alla salita del primo tronco Cortina-Col Druscié saranno illustrati a Ra Valles. Per il 2021 la famiglia Vascellari prevede di sostituire il primo tronco della funivia Freccia nel Cielo con una nuova cabinovia, che va dallo stadio Olimpico del ghiaccio a Col Drusciè, e di realizzare una stazione intermedia a Colfiere per meglio servire l’area d’arrivo delle gare di slalom, e l’area d’arrivo di Rumerlo, raggiungibile in 10 minuti a piedi grazie a un percorso pedonale dedicato.
Si tratta di una cabinovia di nuova concezione, le cui cabine hanno una capienza di 10 persone e permettono di raggiungere la portata massima di 1.800 utenti/ora rispetto alle 600 della funivia attuale. La costruzione della struttura intermedia ha una doppia funzione: la prima è quella di usare il secondo troncone per riportare a monte i turisti che scendono per le piste “A” e “B” del Col Drusciè e dalla forcella Rossa in alternativa all’attuale seggiovia biposto “Colfiere-Col Drusciè” che sarà, pertanto, smantellata.
A COSA SERViRA'
La seconda funzione è quella di utilizzare il primo troncone per il trasporto degli spettatori e dei tecnici alle aree d’arrivo durante il campionati del mondo. Inoltre, si prevede il rifacimento dell’impianto d’innevamento fino alla stazione di valle della cabinovia, con l’obiettivo di una maggiore circolazione generale degli sciatori all’interno del comprensorio. La soluzione funiviaria potrà garantire un rapido accesso dalla città al comprensorio sciistico della Tofana, minimizzando il traffico veicolare privato.
«Una nuova e tecnologicamente avanzata cabinovia», spiegano i Vascellari, «consentirà la riduzione dei tempi di attesa e l’aumento della capacità di trasporto, parametri che faranno dell’impianto una moderna struttura al passo con gli attuali standard di qualità e di richiesta da parte di una clientela sempre più eterogenea ed esigente». L’appuntamento del 21 luglio sarà anche l’occasione per presentare il libro: “Una famiglia, tante imprese, una storia – la Regina delle Dolomiti Marmolada e la Freccia nel Cielo Tofana”: una storia di imprenditoria sul territorio e per inaugurare la mostra “Per aspera ad astra”, dedicata alla storia delle guide di Cortina. —
ALESSANDRA SEGAFREDDO
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