Cabinovia e piscina per la regina

Stanziati 17 milioni per Cortina: da capire dove posizionare la vasca per il nuoto
Di Alessandra Segafreddo

CORTINA. Diciassette milioni e 234 mila euro per Cortina dal Comitato paritetico per la gestione dell'intesa per il Fondo Comuni di confine per Cortina. La Regina delle Dolomiti potrà contare su altri 6 milioni (da aggiungere agli 11 milioni 466 mila euro stanziati nel 2012) per realizzare un collegamento funiviario tra Pocol e le Cinque Torri. Il costo dell'opera ammonta a 23 milioni di euro e prevede la realizzazione di una cabinovia, della portata oraria di 1.100 persone che colleghi Son dei Prade, a Pocol, con Bai de Dones, sulle Cinque Torri. Un’opera attesa da anni che collegherà Cortina al circuito del Dolomiti Super Ski.

L'intera operazione rientra in quelle previste per organizzare i Mondiali di sci alpino nel 2021. La nuova cabinovia sarà infatti pronta per il 2021. I lavori partiranno entro il 2018 e la prossima primavera, se l'iter urbanistico non avrà intoppi, dovrebbero essere aperti i bandi di gara. Sarà la Servizi Ampezzo, società partecipata del Comune, a occuparsi dell'iter progettuale, dei bandi, e poi della realizzazione dell'opera. «Con l'iter urbanistico siamo a buon punto», spiega Sandro D'Agostini, presidente di SeAm. «Siamo in attesa che si concluda la procedura inerente la variante urbanistica approvata dal commissario straordinario Carlo De Rogatis. Ultimata questa fase potremmo partire con le gare per le progettazioni e la realizzazione dell'opera vera e propria».

Dieci milioni arrivano dai Fondi per finanziare la piscina comunale: altra opera inserita tra quelle per i Mondiali del 2021. In municipio vi è uno studio di fattibilità, che prevede una spesa di 12 milioni di euro per la realizzazione di un nuovo impianto nei pressi dello stadio Olimpico del ghiaccio. Il commissario De Rogatis sta però valutando se convenga intervenire sulla struttura di Guargnè, la piscina chiusa nel 2012 in seguito al cedimento di alcune tegole del tetto mai risistemate. Si sta vagliando l'opportunità di investire su Guargnè, con un'operazione che sarebbe completata per il 2021, costerebbe meno rispetto alla nuova piscina e riuscirebbe a unire piscina e palestra in un'unica struttura già realizzata, in uno dei posti più panoramici della conca ampezzana.

Un altro milione e 200 mila euro, infine, sono stati stanziati per la riqualificazione del percorso ciclopedonale da Dogana Vecchia al Codivilla su una spesa di 6 milioni di euro.

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