Caccia al vincitore del 5+1 «Spero venga in pizzeria»
FORNO DI ZOLDO. Forno, ma della pizzeria. Ieri mattina Forno di Zoldo si è svegliata con un paesano più ricco. Un fortunato scommettitore, che solo poche ore prima era uscito dalla pizzeria gelateria Camino Nero con la schedina di un 5+1 al Superenalotto. Il locale della centralissima via Roma ha osservato la chiusura per turno, ma erano state le locandine del Corriere ad avvertire tutti. Mentre il gestore Piergiovanni Carocari stava già girando per il paese, alla ricerca di qualche indizio, se non addirittura qualche prova. Una caccia al tesoro, perché la vincita è di 324 mila 358,40 euro e la prova sta nella nel bollettino della Sisal con il codice della ricevitoria 2122APD. L'uomo o la donna misteriosi hanno imbroccato cinque numeri (10, 16, 20, 57, 65 e 89), più il 5 jolly, centrando l'unica vincita di questo tipo in tutta Italia. Non ci sono stati sei, mentre gli otto cinque hanno strappato sui 30 mila euro; gli 841 quattro 298 e i trentamila e passa tre hanno dovuto accontentarsi di 16 euro: «L'ottanta per cento della mia clientela è di queste parti, ma c'è anche un venti di passaggio, su una via abbastanza trafficata come la nostra. Non posso scartare l'ipotesi di uno sciatore o, comunque, un turista. Ho fatto la mia piccola indagine, senza però arrivare a niente di concreto».
Non ci sono state telefonate al fisso o al cellulare, per condividere i festeggiamenti e darsi appuntamento almeno per una cena: «Al di là del giorno di chiusura, non ho avuto alcuna chiamata. Può anche darsi che l’anonimo vincitore non si sia ancora reso conto della fortuna che ha avuto, però mi sembra strano. Sa per certo di aver puntato i numeri nel mio locale e posso tranquillamente aspettare qualche giorno. Nel frattempo, sono anche curioso di scoprire se si tratta di un giocatore in abbonamento, cioè di quelli che puntano sempre sulla stessa serie di numeri oppure occasionale, nel senso che ci ha provato per la prima volta e gli è andata bene. Mi auguro di vederlo a mangiare qualcosa nella mia pizzeria, in seguito potremmo metterci d’accordo per un altro ristorante, nel quale consumare una cena. È una cifra che può cambiarti un po’ la vita».
Quando c’è una vincita importante, l’augurio è sempre quello che «la fortuna abbia baciato in fronte chi ne aveva bisogno e così può risolvere qualche suo problema. Non qualcuno che, invece, è già ricco di suo e non aveva la necessità di un conto in banca ancora più abbondante. È il classico momento in cui i gelatieri zoldani tornano a casa dalla Germania con gli incassi della stagione, per esempio. Ad ogni modo, chissà che almeno il vincitore sia delle nostre parti. Ne sarei davvero molto contento, oltre al fatto di essere stato il suo portafortuna».
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