Caccia alla fuga di gas, famiglie evacuate

La via centrale di Villapaiera bloccata dai carabinieri e dai vigili del fuoco per mezza giornata, alcune abitazioni evacuate, altre famiglie invitate a restare in casa e a tenere le tapparelle abbassate. È stata una giornata di mobilitazione quella vissuta ieri in via Villapaiera, la strada che attraversa il centro del paese: attorno alle 10,30 la segnalazione di uno strano odore di gas ha fatto temere una fuga di metano, mettendo in moto la macchina dei soccorsi.

L’allarme è rientrato nel tardo pomeriggio: non c’è stata dispersione di metano, ha fatto poi sapere l’Italgas, sono stati fatti tutti i rilievi e l’episodio è stato chiuso come falso allarme. Ma tra i residenti c’è chi, come Enrico Marchet, nel cui cortile si sono concentrate le ricerche, lamenta la scarsità di informazioni ricevute: «Io ero via per lavoro ma mia moglie è stata costretta a restare fuori casa dalla mattina, quando le è stato detto di una probabile fuga di gas, fino alle cinque del pomeriggio. E alla fine nessuno ci ha spiegato cosa fosse effettivamente successo nel nostro cortile e se adesso possiamo sentirci sicuri o meno. Credo che i cittadini abbiano diritto di essere informati a fondo, soprattutto sulle questioni che riguardano la loro sicurezza».

I controlli, in ogni caso, hanno impegnato tecnici e forze dell’ordine per diverse ore: i vigili del fuoco sono usciti attorno alle 10,30 con due camion e tutti gli uomini disponibili e solo attorno alle 16 hanno potuto fare rientro al distaccamento. I carabinieri della compagnia di Feltre – la centrale operativa ha fatto accorrere a Villapaiera varie pattuglie – hanno provveduto a sgomberare le abitazioni affacciate sul cortile, invitando i residenti a lasciare casa per qualche ora, e a spiegare alle famiglie più distanti di restare in casa con le tapparelle abbassate, in via precauzionale. Qualcuno così ne ha approfittato per andare a fare la spesa, in un’altra casa c’era invece solo una persona addetta alle pulizie che ha sospeso il lavoro e si è allontanata.

Via Villapaiera è stata bloccata con i nastri bianchi e rossi e i mezzi dei carabinieri e dei vigili del fuoco a impedire il passaggio per scongiurare rischi. I tecnici dell’Italgas si sono intanto concentrati sui controlli – con i pompieri pronti ad intervenire a supporto nel caso di perdite importanti – utilizzando la strumentazione per rilevare la presenza di gas ma anche il martello pneumatico per mettere allo scoperto e controllare i tubi. Le ricerche hanno portato in particolare nel cortile attiguo al ristorante Tre Gai, poco lontano anche dalla chiesa parrocchiale. Solo nel pomeriggio, dopo oltre cinque ore di mobilitazione, l’allarme è rientrato e i residenti hanno potuto fare rientro nelle loro abitazioni.