Cade e sbatte la testa ciclista australiano soccorso a Misurina
AURONZO. È terminata con un volo in elicottero verso l’ospedale di Belluno la vacanza di un cicloamatore australiano. Ieri l’uomo ha perso il controllo della bici sulla quale viaggiava a Misurina, all’altezza del casello in cui si paga l’accesso alla strada che porta al Rifugio Auronzo, ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo.
Pare che l’uomo, un 61enne, non si sia accorto della segnaletica, abbia imboccato l’accesso piuttosto velocemente nello spazio riservato alle auto invece che sulla ciclabile e, giunto in prossimità del casello, abbia bruscamente frenato. A quel punto ha perso il controllo della bicicletta ed è caduto, battendo la testa.
L’uomo che si trovava all’interno del casello, intento a staccare i biglietti per accedere alla strada, l’ha immediatamente soccorso e ha chiamato il Suem, che ha inviato sul posto l’elicottero. L’australiano ha perso conoscenza per qualche minuto, ma era cosciente quando è stato caricato sull’elicottero.
Giunto al pronto soccorso del san Martino di Belluno con un probabile trauma cranico commotivo, l’uomo è stato visitato e sottoposto a tutti gli esami del caso. È stato tenuto per tutta la giornata e per la notte in osservazione al pronto soccorso, ma non si trova in pericolo di vita.
L’incidente è successo ieri mattina alle 11.15 e a dare l’allarme è stato il dipendente del gestore della strada che da Misurina porta fino al rifugio Auronzo. Sentito il trambusto è uscito dal casello e ha immediatamente chiamato il 118, che ha mosso Falco perché le condizioni del ciclista sembravano gravi. Fortunatamente il trauma non si è rivelato così serio come sembrava in un primo momento.
Alessia Forzin
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