Cade in parapendio sul tetto di una baita

Incidente in Primiero per un appassionato di volo libero di Sedico. L’uomo è stato ricoverato all’ospedale di Feltre

SEDICO . Momenti di paura, nel primo pomeriggio di domenica nel comune di Primiero San Martino di Castrozza, frazione di Tonadico, dove un appassionato di parapendio di Sedico è precipitato sopra una baita in località Tais.

Soccorso dai sanitari l’uomo – M.V., 42 anni, di Sedico – è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Feltre, dove è stato ricoverato in ortopedia.

L’uomo si è lanciato dalla nota località del comune di Primiero, da tempo meta preferita per gli appassionati di questo sport in valle. Il punto di atterraggio per questo tipo di voli è la campagna di Tonadico, posta a valle della località di lancio.

«Solitamente si tratta di sportivi ben preparati», spiega il comandante dei vigili del fuoco di Primiero, Gianni Turra. «Ma, certo, la fatalità può sempre succedere».

E sarebbe stata proprio una fatalità a causare l’incidente di domenica.

L’uomo si sarebbe infatti lanciato dal Tais quando, probabilmente, è stato tradito da una folata di vento. Impossibile tenere la vela, lo sportivo ha perso il controllo del parapendio ed è finito di schianto sul tetto di una baita.

A dare l’allarme sono stati degli escursionisti che hanno visto la vela priva di controllo accartocciarsi sopra una costruzione sottostante.

La macchina dei soccorsi si è messa in moto con grande rapidità: sul posto i vigili del fuoco, l’ambulanza, l’auto sanitaria ed i carabinieri di Transacqua. Dato il tipo di atterraggio e la dinamica, si temeva che le condizioni dello sportivo potessero essere molto gravi.

L’uomo però era cosciente quando sono intervenuti i sanitari. E, con un sospiro di sollievo, i sanitari hanno potuto verificare che nell’impatto aveva riportato diversi traumi, ma che le sue condizioni non erano comunque tali da metterlo in pericolo di vita o di lesioni permanenti.

Lo sportivo di Sedico è stato infatti ricoverato nel reparto di ortopedia dell’ospedale Santa Maria del Prato di Feltre a causa della frattura di una vertebra lombare. Una frattura che richiederà un intervento chirurgico per essere sistemata ma senza il rischio di altre conseguenze. La prognosi di guarigione è per il momento di 30 giorni.

Il volo con parapendio dal Tais di Tonadico è un classico per gli amanti del parapendio, in quella parte del Trentino. Si tratta di una zona di lancio non particolarmente impegnativa ma che, per il tipo di prestazione richiesta, necessita di parecchia attenzione. Due le variabili, l’errore umano e le condizioni del tempo.

Un incidente simile a quello di domenica era già successo, qualche tempo fa, proprio al Tais. Anche quella volta lo sportivo coinvolto in un atterraggio di fortuna non aveva riportato ferite gravi.

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi