Caduta in moto, Flavia non ce l’ha fatta
SAN VITO. Flavia D’Arsiè, la 46enne originaria di San Vito, ma da anni residente a Mezzocorona, rimasta coinvolta alcuni giorni fa in uno spaventoso incidente in moto col marito, non ce l’ha fatta. La donna è deceduta ieri per i gravi traumi riportati nello schianto.
Lei e il marito Salvatore Dorigati, che è ancora ricoverato all’ospedale di Trento con una prognosi di 50 giorni, stavano viaggiando a bordo del loro scooter sulla statale delle Dolomiti nei pressi di Moena, quando un’automobile, per cause in fase di accertamento, ha tagliato loro la strada..
Flavia D'Arsiè lascia, oltre al marito, anche due figlie giovanissime, una di 14 anni e una di 8.
Una coppia affiatatissima, una famiglia unita e solare, questo il commento unanime nel ricordo di amici e conoscenti.
Flavia da qualche tempo lavorava all’ufficio tavolare di Mezzolombardo, dopo aver lavorato in altri uffici della provincia. «Una persona più che disponibile — la ricorda con le lacrime agli occhi la collega Alexia Tavernar — era il mio punto di riferimento sin dal primo momento che sono arrivata qui, mi aiutava e mi consigliava. Andavamo a pranzo assieme. C’era affiatamento tra di noi. Mancherà molto a tutti qui».
Lunedì aveva preso un giorno di ferie per passarlo assieme al marito e farsi assieme un breve viaggio con lo scooter. Un viaggio fatale, purtroppo. Incredulità anche alla Cassa rurale di Mezzocorona dove lavora il marito. Tutti i dipendenti sono attoniti. Il direttore Umberto Lechthaler è sconvolto non ha molta voglia di parlare. «Dico solo che era una persona squisita, solare. Sono veramente senza parole. Era una coppia molto unita. Faremo tutto il possibile per essere vicini a Salvatore».
L’amica Monica la ricorda così: «Flavia era una amica riservata ma sempre disponibile, mite e dolce con le sue bimbe, affettuosa di un affetto nascosto, mai ostentato, ma estremamente profondo. Mi mancherà». Tutta Mezzocorona è sconvolta, la famiglia è molto conosciuta nella borgata rotaliana.
Sconcerto anche a San Vito, paese d’origine di Flavia D’Arsiè, dove tornava ogni fine settimana per trovare l’anziana mamma, oltre che il fratello e la sorella e dove stava ristrutturando anche una casa.
Dispiaciuto il sindaco Andrea Fiori, che è andato a far visita alla famiglia per portare le sue condoglianze. «Per i funerali faremo qualcosa come amministrazione. Questo è l’ennesimo lutto per il nostro paese».
La data del funerale non è ancora stata decisa. La famiglia ha autorizzato l’espianto degli organi.
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