Cadute in pista nel Bellunese: gambe fratturate e malori
BELLUNO. Giornata di intenso lavoro per i soccorritori: piste da sci, rifugi e sentieri sono stati presi d’assalto, un pienone che si è tradotto in un traffico di ritorno discretamente intenso già a partire dal pomeriggio. Decine gli interventi minori, soprattutto per traumi, mentre l’elicottero di Pieve di Cadore, Falco, ha dovuto lavorare in tandem con Leone1, l’eliambulanza di Treviso, per coprire le numerose richieste di aiuto da parte di pazienti gravi.
Ad Arabba Falco è intervenuto in due occasioni: un malore nei pressi della stazione intermedia della cabinovia e un intervento per un trauma cranico nei pressi del rifugio Fodom. Il malore si è rivelato poi essere un infarto che è stato trattato in pista e in ospedale a Belluno, dove al paziente sono state riservate tutte le cure del caso. Il trauma cranico è stato invece originato da una caduta accidentale in pista - quella del Pordoi - che ha causato allo sciatore traumi di media gravità.
Ma i soccorsi sulle piste sono iniziati di primo mattino. Alle 10.30 circa, in Val di Zoldo, due gli interventi nel corso di una gara organizzata dallo “Sci club Mestre”: per un malore e per una frattura di femore. S.C., 59enne, residente nel Veneziano, nell’affrontare una porta della pista “Cristalin”, ha perso il controllo degli sci, rovinando a terra. La caduta gli ha provocato lesioni addominali e dorsali: è stato caricato in elicottero e trasferito all’ospedale di Belluno. Durante l’intervento il personale medico dell’elisoccorso ha quindi prestato assistenza anche ad un altro atleta che partecipava alla stessa manifestazione, un altro veneziano di 65 anni che invece era stato colto da un malore di probabile natura cardiocircolatoria.
In entrambi gli eventi intervenivano per l’assistenza ed il soccorso i militari sciatori della stazione dei carabinieri della Val di Zoldo e del 7° reggimento Alpini di Belluno.
Poco dopo un altro intervento dell’elisoccorso a Falcade, sempre per fratture di gamba occorse a sciatori caduti in pista.
Leone1, l’elisoccorso del Suem di Treviso, è intervenuto sulle piste di Falcade per la caduta di uno sciatore che si era fratturato un femore. Sul posto anche le squadre del soccorso piste dei carabinieri.
Incidente stradale lungo la Feltrina ieri mattina poco prima delle 11. Scontro tra una macchina e un ciclista di origine feltrina, di 27 anni, che è rimasto ferito ed è stato portato in ospedale con varie ferite ed escoriazioni.
Traffico intenso sulle strade del Bellunese nel pomeriggio, per il rientro degli sciatori dalle piste di sci, ieri piuttosto affollate. Solite code in entrata a Pian di Vedoia e rallentamenti lungo la Alemagna e al bivio per la valle di Zoldo. (cri.co.)
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi