Cai, i delegati veneti in assemblea sabato pomeriggio a Cavarzano

I rappresentanti delle 64 Sezioni Cai del Veneto si ritroveranno a Belluno sabato alle 14.30 per partecipare ai lavori della XIV Assemblea regionale dei Delegati 

BELLUNO. I rappresentanti delle 64 Sezioni Cai del Veneto si ritroveranno a Belluno sabato alle 14.30, nella sala parrocchiale di Cavarzano, per partecipare ai lavori della XIV Assemblea regionale dei Delegati, ma anche per festeggiare i 120 anni di fondazione della locale sezione, nata per impulso di Feliciano Vinanti nella primavera del 1891. I 173 delegati dovranno eleggere tre componenti del Comitato direttivo regionale e rinnovare le Commissioni regionali Tam e Speleologia.

Tra i membri in scadenza del Comitato direttivo e delle due commissioni figurano Emilio Da Deppo (sez. Domegge), Giuseppe Pastega (sez. Feltre), Giuseppe Mazzaglia (sez. Feltre), Massimo Collavo (sez. Feltre) e Domenico Sagui Pascalin (sez. Val di Zoldo).

Tra gli altri argomenti all’ordine del giorno spiccano la scelta della sede dell’assemblea 2012, l’applicazione al volontariato del D.lgs.2008 n. 81 “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”, la campagna “Montagna Amica & Sicura” e soprattutto le manifestazioni proposte per soci e sezioni del Veneto per il 150° del Cai. Tra queste si parla di una grande sfilata da organizzare l’11 agosto 2013 a Cortina o in altra località, con una coreografia di forte impatto, in grado di coinvolgere le scuole di alpinismo, le sezioni storiche, i raggruppamenti provinciali, i gruppi di titolati e tutte le discipline Cai.

Se la sfilata si terrà in orario serale, il pomeriggio andrà dedicato invece ad un convegno sulla storia dell’alpinismo veneto, mentre in serata è previsto un rinfresco autogestito, con cori di montagna ed esibizioni di arrampicata sportiva. Per domenica 8 settembre 2013 si propone invece la salita in simultanea di 150 cime del Veneto, con l’impegno di diverse centinaia di soci di tutte le sezioni, la preparazione di congruo materiale informativo e l’istituzione di punti di ritrovo presso i rifugi alla base delle salite. Si pensa pure di fornire a tutti i partecipanti una fiaccola colorata o un fumogeno da accendere alle 12 sulle 150 cime, per uno spettacolo di grande suggestione, da immortalare con riprese aeree dall’elicottero.

La terza proposta verte poi sulla “Festa della Montagna Veneta e delle Sezioni del Cai Veneto” da realizzare sempre nel 2013, con convegni ed attività di animazione, in forma però differenziata nei vari capoluoghi di provincia.

Infine si discuterà della pubblicazione, sempre nel 2013, di un diario-agenda scolastica intitolato “I segreti del bosco” con testi di Paola Favero e dedicato agli allievi dalla quinta elementare alla terza media, nonché di un mini-atlante dei fiori delle montagne venete, realizzato in bozzetto da Angelo Margheritta. Info www.caiveneto.it. (w.m.)

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