Camion imbocca la ciclabile sfondato il ponte sul Gavon

FALCADE. Camionista sbaglia strada: il mezzo pesante sfonda il ponte sul Gavon. Momenti di paura, perché il quattro assi della Cadore Asfalti è rimasto a lungo in bilico e i vigili del fuoco del distaccamento di Agordo hanno dovuto lavorare a lungo, per rimetterlo in strada, utilizzando la loro autogru. Danni anche al veicolo, mentre l’autista è riuscito a uscire quasi subito dall’abitacolo, mettendosi in salvo.

L’incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, all’altezza di Caviola, nel territorio comunale di Falcade. Il conducente era alla guida del camion della sua azienda a pieno carico, quando ha inspiegabilmente imboccato la pista ciclabile, che porta fino in Valle del Biois. Arrivato all’altezza del torrente Gavon, si è trovato davanti in ponticello costruito in metallo ricoperto di assi di legno e, invece di rendersi conto in tempo che di là non sarebbe mai passato, ha deciso di percorrerlo con il risultato di sfondarlo. Mai stato collaudato per il traffico veicolare, tanto meno per i mezzi pesanti. Le ruote sul lato conducente sono sprofondate e l’uomo ha temuto di potersi ritrovare sul letto del corso d’acqua.

Non avrebbe fatto un gran volo, perché si tratta di meno di un metro, ma i danni sarebbero stati ancora superiori, sia al camion che al ponte. È riuscito a uscire dalla portiera sul lato passeggero e ha chiamato i vigili del fuoco. Una squadra è arrivata dal distaccamento di Agordo e ha avuto bisogno dell’intervento dell’autogru, per rimuovere il mezzo pesante e metterlo sulla strada, sebbene molto danneggiato. Il lavoro è andato avanti per diverso tempo.

Sul posto, è arrivato anche il vicesindaco di Falcade, Giovanni Ferrini, che ha dovuto prendere atto del cedimento del piccolo ponte ed è stato costretto a chiudere una pista ciclabile, che già nello scorso autunno era stata transennata, dopo il devastante passaggio della tempesta Vaia. —

G.S.

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