Camion si ribalta e perde gasolio interviene l’Arpav

PONTE NELLE ALPI. Novanta litri di gasolio a terra dopo un incidente. Un intervento che ha impegnato a lungo sia i vigili del fuoco, per rimettere in strada il mezzo pesante, sia l’Arpav per le operazioni di ripristino del sito. Ad una prima valutazione sembrava che si trattasse di liquido refrigerante, un materiale molto più inquinante rispetto al gasolio: successivi accertamenti hanno invece fatto propendere per il carburante.

L’incidente è avvenuto ieri intorno alle 13 a Lastreghe. Un tir carico di salumi è uscito di strada appoggiandosi con un fianco sulla scarpata che costeggia la strada. Non è chiaro quale sia stata la dinamica dell’incidente e se vi sia il coinvolgimento di altri veicoli: i rilievi delle forze dell’ordine saranno utili a chiarire proprio questi aspetti e ad accertare eventuali responsabilità.

Quel che è certo è che il sinistro ha rischiato di aver conseguenze per l’ambiente: nell’impatto, infatti, si è rotto un serbatoio che ha sversato a terra circa 90 litri di liquido. Inizialmente sembrava che si trattasse di liquido refrigerante, indispensabile per trasportare quel genere di merce. Una circostanza che, se verificata, sarebbe stata delicata sotto il profilo ecologico. Successivi accertamenti da parte di Arpav hanno appurato invece che dovrebbe trattarsi di semplice gasolio, meno impattante per l’ambiente. Inoltre la presenza di una canaletta a bordo strada ha consentito a gran parte del liquido di raccogliersi lì senza inquinare il terreno circostante. Le panne assorbenti hanno fatto il resto, limitando ulteriormente le conseguenze.

(m.r. e v.v.)