Campagna contro l’influenza tornerà il ceppo H1N1
FELTRE. Dal sette novembre si inaugura la campagna vaccinale contro un'influenza che comincerà a manifestarsi dall'inizio di dicembre. Gli orari delle sedi distrettuali sono aggiuntivi e flessibili, i medici curanti potranno somministrare il vaccino ai loro assistiti, specie anziani o con ridotta mobilità in sedute dedicate, i vaccini sono già disponibili all'Usl 2 con 12.800 dosi e con una lista che si mantiene aperta anche alle persone che, pur non appartenendo a categorie a rischio, sono a contatto con persone fragili.
L'appello, rivolto ieri dalla direzione dell'Usl 2 quando ha presentato la campagna vaccinale dell'anno in corso, è quello che si vaccini anche il personale medico e paramedico.
Il meno obbediente a porgere il braccio, si è ammesso fra le righe, ma il più a diretto contatto con il paziente ospedalizzato. «Torna quest'anno il ceppo dell'H1N1 che due anni fa a livello regionale ha contribuito all'insorgenza di complicanze, molte delle quali ad esito fatale», ha premesso il commissario dell'Usl di Feltre, Adriano Rasi Caldogno. «La vaccinazione è lo strumento in assoluto più efficace per la prevenzione delle malattie infettive», ha ribadito il direttore sanitario Lorenzo Tognon. «Ed è consigliata anche a persone sane che devono garantire la continuità del servizio, come nel caso dei dipendenti ospedalieri, e nel contempo proteggere gli assistiti dal contagio».
Così a Tognon spetta la sensibilizzazione intramoenia, anche per poter aumentare la copertura fra gli addetti ai lavori, mentre al capodipartimento della prevenzione, Mauro Soppelsa, è affidata la gestione territoriale. Le sedi distrettuali del territorio Usl e le case di riposo faranno il loro servizio. Ma la valenza etica della vaccinazione è stata recepita più di altri anni anche a livello comunitario.
Questa è la considerazione di Mauro Soppelsa che ha riscontrato una buona rispondenza all'esterno, con la disponibilità di circoli e associazioni di anziani, delle parrocchie e delle scuole «dove dall'anno scorso abbiamo cominciato con il servizio educazione e promozione della salute a fare sensibilizzazione fra gli studenti». Il ceppo dell'H1N1 si attiverà anche quest'anno, ha detto il medico igienista che ha caldeggiato la copertura vaccinale fra medici e infermieri «anche per non creare situazioni di sofferenza nei reparti», e fra care-givers e badanti che si occupano di pazienti particolarmente fragili. (l.m.)
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