Campi elettromagnetici da Arpa consigli per la salute

BELLUNO. Aumentano le fonti di inquinamento elettromagnetico a causa dello sviluppo del settore delle telecomunicazioni. In particolare, la diffusione di impianti per la telefonia mobile, lo sviluppo di nuove tecnologie e la loro veloce diffusione fanno crescere la preoccupazione tra i cittadini. A vigilare c’è Arpa che ogni anno segue almeno un centinaio di pratiche e controlli su nuovi impianti ma anche su quelli esistenti. E sono diverse centinaia nel Bellunese. Dalle antenne per radio e tv alle stazioni radio base per i cellulari, tutte queste strumentazioni creano campi elettromagnetici che devono rimanere all’interno di un certo livello imposto dalla norma.

Da qualche giorno Arpa ha pubblicato un nuovo opuscolo con i consigli per evitare inutili esposizioni. Ad esempio sugli elettrodomestici. Anch’essi producono campi elettrici statici e campi elettromagnetici a varie frequenze che diminuiscono rapidamente all’aumentare della distanza. Per ridurre l’esposizione ai campi elettromagnetici è sufficiente non stazionare a lungo a ridosso degli elettrodomestici funzionanti. Ad esempio se lo sportello del microonde è chiuso, l’esposizione all’esterno è relativamente bassa e non c’è alcun pericolo. Comunque bisogno evitare di soffermarsi a guardare attraverso lo sportello e se si vuole essere prudenti stare a circa 30 cm dal forno in funzione. Qualche consiglio arriva anche per l’uso di telefoni cellulari. Come possiamo tutelare la nostra salute? I telefoni cellulari trasmettono molta meno potenza rispetto alle stazioni radio base, però, utilizzandoli, la testa dell’utente si trova quasi a contatto con l’antenna, quindi può essere sottoposta ad un assorbimento di potenza elevato. Tuttavia, le linee guida nazionali e internazionali fissano per i produttori standard operativi per evitare che questa esposizione causi significativi aumenti locali della temperatura. È necessario però usare delle precauzioni per limitare l’esposizione della testa nelle telefonate.

Ad esempio è meglio usare il viva voce o cuffie e auricolari, tenere il cellulare lontano dalla testa dopo la composizione del numero e l’attesa della linea (il momento in cui funziona alla massima potenza). Evitare le conversazioni lunghe, alternare l’orecchio. Non tenere il cellulare sotto il cuscino o in prossimità della testa quando si dorme.