Campo sportivo di Fant trasformato in una discarica
SANTA GIUSTINA. Qualcuno ha deciso di trasformare l’area dell’ex campo sportivo di Fant in una discarica a cielo aperto in barba alle regole e alla possibilità di conferire tutto il materiale gratuitamente all’ecocentro comunale. Svariati mobili qualche vecchio elettrodomestico e altre suppellettili scaricate presso la baracca ormai diroccata in una zona che già di suo è abbandonata a se stessa dopo che da anni le associazioni che se ne occupavano hanno smesso di svolgere attività. D’altra parte l’area è demaniale e dunque il Comune ci può mettere il becco fino a un certo punto. Resta il dispiacere per il comportamento più che disdicevole di qualcuno, che potrebbe comunque non essere residente a Santa Giustina, essendo la zona delle Gravazze snodo e incrocio di grande passaggio lungo la statale 50.
Il sindaco Ennio Vigne annuncia che domani manderà i vigili urbani a verificare: «Mi spiace dell’accaduto e sinceramente non mi so dare una spiegazione tenuto conto che chiunque risieda a Santa Giustina e avesse avuto bisogno di disfarsi di tutta quella roba avrebbe potuto rivolgersi all’ecocentro del Comune senza spendere nulla. Il servizio è completamente gratuito e le aperture sono garantite tutte le settimane sia per le aziende sia per i privati».
La circostanza dunque farebbe pensare che l’autore possa essere un pendolare dell’immondizia. Di sicuro chi si è disfatto del carico è dovuto giungere sul posto con un furgone capiente.
L’ultima volta che la zona, suo malgrado, era salita agli onori della cronaca, era l’ottobre del 2008 quando il campo sportivo e le sue pertinenze furono sede di un rave party che coinvolse oltre 200 giovani in un mix tra molto alcol e altrettanta droga. Otto anni nei quali la situazione è andata verso un lento degrado. Ora questi rifiuti ingombranti. Forse è venuto il momento di fare qualcosa.
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