Canale d’Agordo piange Corina, amata cuoca dell’asilo

La sua morte, avvenuta lunedì, ha destato un cordoglio generale in paese dove la donna era molto conosciuta e apprezzata in particolare per il ruolo ricoperto in tanti anni nella vita sociale canalina.

Ad esprimere il pensiero della comunità è stato   Loris Serafini, amministratore unico della Fondazione Papa Luciani onlus e direttore del Musal. «In questi giorni»,  ha scritto Serafini via social, «ho vissuto, da parte e rispettando il dolore dei tuoi cari, il travaglio della tua anima, ormai pronta per il Cielo. Ho un grande grazie da dirti dal profondo del cuore. Grazie per quello che mi hai educato da ragazzo come cuoca nel "doposcuola" all'asilo, grazie per quanto hai fatto per i bambini, per le nostre suore, per l'asilo, per la parrocchia, per la comunità e per la tua famiglia. Sei un grande esempio di vita vera, vissuta nell'umiltà più assoluta. Quelli e quelle come te sono i veri grandi del vangelo, i grandi della Terra».

«Per sempre sarai ricordata come persona retta, di grande cuore», continua Serafini, «e il tuo ricordo, ma soprattutto la tua presenza, oggi in altra forma, rimane in questa comunità e in questa valle in benedizione. Che don Albino ti accolga alla porta del Paradiso insieme a Bruno, ai tuoi genitori e tutti coloro che hai amato e che ti aspettavano lassù».

Ai funerali di domani, preceduti alle 14 dalla recita del rosario, la comunità si stringerà attorno ai figli di Corina, Fabiola, Loris e Miriam, e a tutti i parenti.