Canali Tv, il sindaco scrive alla Rai
SAN PIETRO. Il sindaco di San Pietro di Cadore, Elisabetta Casanova Borca scrive alla Rai, e per conoscenza al presidente del Consiglio Renzi, a quello della Regione, della Provincia dell’Unione montana Comelico-Sappada per lamentare i problemi di ricezione dei canali nel suo territorio.
La lettera arriva dopo che nelle settimane scorse già altri sindaci avevano denunciato la questione.
«Da noi sono visibili soltanto quattro dei 14 canali Rai disponibili, e capita molto spesso che anche per questi quattro (Rai 1, Rai 2, Rai 3 e RaiNews) il segnale sia debole e la qualità dell’immagine sia molto scadente», spiega nella missiva l’amministratrice, che prosegue: «Molto spesso i nostri uffici ricevono dai cittadini segnalazioni e lamentele di questo tipo, ma in questi anni nulla è stato fatto affinché il servizio migliorasse».
La prima cittadina, quindi, pur evidenziando le criticità territoriali, e il «non gran numero di popolazione residente, non intendiamo essere considerati cittadini di serie inferiore», puntualizza.
E poi pensa al nuovo sistema di pagamento del canone che scatterà dal prossimo anno. «Viste le nuove modalità di pagamento del canone Rai», aggiunge, «protesto visto che siamo costretti a usufruire di meno del 30% del servizio, pur pagando il canone tutto intero. Se i ripetitori sono già presenti sul nostro territorio, la domanda è dunque sul perché il segnale venga diffuso in modo così debole e con queste grosse limitazioni. Siamo costretti ad acquistare parabole satellitari per collegarci alla piattaforma TvSat, per poter ricevere canali gratuiti e di servizio pubblico, oppure ancora peggio sono costretti ad abbonarsi a servizi a pagamento come Sky o Mediaset Premium e pagare un ulteriore balzello per usufruire di un servizio pubblico. Le sembra giusto? Mi unisco ai miei colleghi affinché in breve tempo la Rai si attivi in tempi rapidi per il completamento del servizio pubblico che qui è reso in modo parziale e del tutto inadeguato».
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi