Cancro, prostata e seno più colpiti

Il registro dei tumori del Veneto, infatti, stima l’incidenza del cancro nel 2015 in base ai dati osservati nel biennio 2008-2009. Per quanto riguarda il tumore alla prostata i nuovi casi nel 2015 ammontano a 103, mentre per quello al seno sono 122. Al secondo posto per incidenza, nei maschi troviamo il cancro al polmone (67 nuovi casi) e nel sesso debole al colon retto (42 casi). L’età media dell’insorgenza del cancro si aggira sui 65 anni.

«I dati di quest’anno sono in linea con quelli del 2015», precisa il primario dell’Oncologia, Fable Zustovich. «Se qualche leggera differenza ci sarà dovrà essere imputata all’aumento della popolazione anziana e quindi più soggetta a queste patologie, e al ritorno di alcuni pazienti che avevano deciso, qualche anno fa, di farsi curare in altri ospedali».

Nel reparto di Oncologia del San Martino ogni anno viene visto un migliaio di nuovi pazienti. «Possiamo dire che una maggiore attenzione per lo stile di vita corretto, per un’alimentazione sana, senza fumo e con poco alcol, insieme con una attività fisica moderata, ha fatto diminuire leggermente l’insorgenza di patologie tumorali», sottolinea ancora il primario. «Inoltre le cure più mirate permettono, in caso di malattia conclamata, di dare maggiori margini di guarigione o di sopravvivenza. Consideriamo che per il tumore alla mammella i tassi di guarigione sono oggi del 98-99%».

Importante contro i tumori è anche la prevenzione assicurata con i programmi di screening: da quello per il tumore alla cervice uterina a quello per la mammella fino a quello del colon retto. «Il problema», conclude il direttore sanitario dell’Usl 1, Giovanni Pittoni, «è che anche l’adesione agli screening molto spesso non è così ampia come ci si aspetterebbe. Soprattutto per il colon retto, che è un esame non invasivo». (p.d.a.)