Candidature entro il 22 settembre

Slittano in avanti di due settimane tutte le scadenze relative al nuovo ente di governo di secondo grado dopo che il commissario prefettizio Vittorio Capocelli ha emesso il decreto per rinviare al 12 ottobre le elezioni, su richiesta scritta dei 46 sindaci, cioè della totalità di chi ha partecipato all'incontro organizzato da Massaro e della stragrande maggioranza dei comuni.

«Già dal 22 pomeriggio saremo in grado di dire chi sono le persone che si sono candidate a formare il consiglio provinciale e chi a essere il presidente», precisa il segretario generale di palazzo Piloni, Pietro Ossi, nominato responsabile dell’ufficio elettorale. Dal 22 settembre, quindi, partirà la campagna elettorale che si concluderà l’11 ottobre.

La ripartizione dei 10 consiglieri avverrà col metodo D’Hondt cioè secondo il voto di lista e le preferenze. Due saranno le schede e avranno un colore diverso a seconda della fascia di ponderazione: in una scheda ci saranno i nomi dei candidati alla presidenza, nell’altra quelli dei consiglieri. L’elettore potrà esprimere anche solo un voto di preferenza che andrà automaticamente anche alla lista.

Il 12 ottobre si voterà dalle 8 alle 20 al seggio unico istituito a palazzo Piloni e i votanti saranno 727. Il 13 ci sarà lo scrutinio. Gli scrutatori saranno nominati dal commissario Capocelli, che ha già nominato il presidente di seggio Martina Dal Pont.