Canoista si rovescia nel torrente Boite: caviglia fratturata

CORTINA. Stava affrontando un tratto impegnativo del torrente, quando durante l’attraversamento di alcune rapide ha perso il controllo del kayak, cadendo in acqua e sbattendo ripetutamente sulle...

CORTINA. Stava affrontando un tratto impegnativo del torrente, quando durante l’attraversamento di alcune rapide ha perso il controllo del kayak, cadendo in acqua e sbattendo ripetutamente sulle rocce.

Momenti di paura, ieri pomeriggio, sul torrente Boite, da dove poco prima delle 15 è stata lanciata una richiesta di soccorso al 118 da parte di un gruppo di canoisti austriaci, che segnalavano il rovesciamento di un kayak e un loro compagno di escursione (H.G. di 36 anni) ferito e in difficoltà, in un tratto compreso tra i Comuni di Cortina e San Vito.

Subito attivati i vigili del fuoco, che hanno inviato sul posto una squadra di Cortina, i fluviali di Pieve di Cadore e una squadra Saf con mezzo attrezzato da Belluno.

Nel frattempo il canoista, infortunato a un piede, era riuscito ad aggrapparsi a una roccia, consentendo ai compagni di discesa di raggiungerlo e trascinarlo a riva, in località Dogana Vecchia. Lì il gruppetto ha atteso i soccorsi, fino a quando sul posto si è portato l’elicottero del Suem. Il personale medico dell’eliambulanza, dopo aver prestato le prime cure al 36enne, lo ha imbarcato e trasferito al pronto soccorso dell’ospedale Codivilla di Cortina.

Gli accertamenti medici hanno evidenziato contusioni varie e una frattura della caviglia sinistra. Il personale del nosocomio ampezzano ha quindi provveduto ad applicare un tutore in gesso, prima di dimettere il ferito già nel tardo pomeriggio. L’uomo, residente nell’Alto Tirolo, ha infatti preferito recarsi a casa per sottoporsi in un secondo momento all’operazione al piede. (ma.ce.)

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