Capillarità e programma contro la bassa affluenza
BELLUNO. Anche a Belluno il centrosinistra si prepara a scegliere il suo candidato alle prossime elezioni regionali. Domani in 36 seggi sparsi per il territorio bellunese gli elettori di centrosinistra potranno esprimere la loro preferenza tra Alessandra Moretti, Antonino Pipitone e Simonetta Rubinato. È la prima volta che vengono organizzate delle primarie in vista delle regionali e il Partito Democratico ha messo in campo tutta la macchina organizzativa della struttura.
«Abbiamo aumentato del 40% i seggi presenti durante le ultime primarie» spiega Francesco Buzzatti, responsabile organizzativo del Pd, «inoltre abbiamo inviato 2400 lettere a chi aveva partecipato alle precedenti primarie e diffuso circa 10 mila volantini grazie ai nostri volontari». Ed ancora manifesti e un sito pensato appositamente per queste primarie. Un tam tam mediatico che, nelle intenzioni del Pd, dovrebbe sconfiggere lo spauracchio della bassa affluenza dopo il preoccupante dato delle elezioni emiliane.
Nel Bellunese alle precedenti primarie hanno votato circa 3-4mila elettori. «Per prevenire la bassa affluenza abbiamo puntato sulla capillarità» spiega Erika Dal Farra, segretario del Partito Democratico, «in modo da garantire la rappresentanza territoriale». Anche nei Comuni più piccoli, infatti, ci saranno dei seggi “volanti” aperti solo di mattina.
«Per la prima volta inoltre abbiamo introdotto una sorta di referendum» continua Buzzatti. Le “primarie delle idee” sonderanno le opinioni degli elettori in materia di sanità, società partecipate, riorganizzazione dei servizi nei piccoli Comuni. Un modo per iniziare a costruire il programma che il Pd porterà verso le elezioni 2015 insieme agli alleati della coalizione. «Né il candidato né il programma saranno calati dall’alto» spiega la Dal Farra, «è il nostro metodo di lavoro».
A contendersi l’onere di rappresentare il centrosinistra alle prossime elezioni regionali saranno Alessandra Moretti, sostenuta anche dal Psi veneto, il candidato Idv Antonino Pipitone e Simonetta Rubinato, che ha visitato il Bellunese la scorsa settimana. Rimandata a dopo le primarie ogni decisione riguardante i candidati bellunesi, che saranno due. Sergio Reolon, consigliere uscente, presenterà il suo operato all’assemblea provinciale la prossima settimana.
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