Capodanno in piazza dei Martiri targato Arena

Polemica di Bellunolanotte.com che stava organizzando una Notte bianca con tutti i locali del centro

BELLUNO. La festa di Capodanno in piazza quest'anno è targata Arena. BellunoLaNotte, che si è occupata della notte di san Silvestro negli ultimi anni, è rimasta di stucco: «Ci stavamo organizzando con i locali del centro per organizzare la serata», spiega Stefano Casagrande. «Anche sulla base delle ultime iniziative che abbiamo promosso, e che hanno funzionato bene (vedi la Notte della Musica di un paio di settimane fa), avevamo pensato ad una notte bianca, con musica un po' in tutti i locali. Quando siamo andati a chiedere le autorizzazioni in Comune, abbiamo scoperto che era già stata rilasciata quella per l'evento in piazza».

Ad Arena, appunto, l'associazione di cui è presidente Luca Panizzi. Che ha presentato domanda a Palazzo Rosso per organizzare la festa di Capodanno a settembre. BellunoLaNotte si aspettava che qualcuno avvertisse: «Non potevamo certo farlo», replica l'assessore Valerio Tabacchi. «Stiamo parlando di due realtà che sono in concorrenza fra loro. Se una presenta una domanda per organizzare una festa, non posso certo avvertire l'altra. Non è legale farlo».

Ma un po' di contestazione c'è: «Da tre anni ci occupavamo noi della festa di Capodanno in piazza. Spero non sia diventata una corsa a chi presenta la domanda per primo, a questo punto. E' un peccato, perché abbiamo lavorato anche noi al progetto turistico della città, che era partito molto bene. Ora sembra mancare una regia, un coordinamento. E si rischia diventi un Far West», aggiunge Casagrande. «La nostra idea era tesa ad aiutare i locali, che in questa fase di difficoltà hanno bisogno di poter lavorare. Invece siamo venuti a scoprire che chi organizzerà la festa ha anche l'autorizzazione per un chiosco per la somministrazione. La soluzione della notte bianca ci sembrava la migliore per i locali».

Panizzi si difende in maniera tranquilla e senza voler fare alcuna polemica: «L'evento che organizzo, con l'associazione Arena, ha costi importanti, che non sono coperti da alcuna forma di contributo», spiega. «Non avrò aiuti dal Comune, né dai commercianti o dai gestori dei bar del centro. Il chiosco è l'unica forma di sostentamento che avremo». La somministrazione, dunque, servirà per pagare i costi. Il Comune, inoltre, non ha scelto fra le due iniziative: «Possono coesistere, perché si tratta di due cose diverse», precisa Tabacchi. «I due ragazzi sono stati dal sindaco in settimana, e anche loro si erano detti d'accordo su questo punto».

Ora però BellunoLaNotte ci sta pensando. Lunedì sera ci sarà un incontro fra Casagrande e il suo staff e alcuni gestori di bar del centro, e solo al termine della riunione si saprà se Belluno avrà una festa o due, nella notte che saluta il 2014 e dà il benvenuto al 2015.

L'Arena, intanto, ha già pronto il programma. La serata inizierà alle 17, con l'aperitivo animato da dj Ela, dalle 21 sul palco (coperto) saliranno i Riflesso per uno show live che accompagnerà i presenti fino alla mezzanotte. All'ora del brindi protagonista sarà Mr. Andrea Parente. In tutto, dieci ore di musica, per una festa che durerà fino alle 2 del mattino.

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