Carabinieri, Mel e Trichiana verso la stazione unica
BELLUNO. A Mel e Trichiana si va verso la fusione, a Ponte la priorità è ristrutturare mentre per Gosaldo «non c’è al momento alcuna ipotesi di chiusura».
A mappare le stazioni dell’Arma sul territorio bellunese, non senza anticiparne i possibili sviluppi logistici, è il colonnello Giorgio Sulpizi, comandante provinciale dei carabinieri che ieri mattina, durante la presentazione del calendario storico 2016 dell’Arma, non ha fatto mistero sul futuro dei presidi della Sinistra Piave. «A prescindere dalla futuribile fusione tra i due Comuni quella di accorpare due stazioni distanti poco più di cinque chilometri l’una dall’altra è una soluzione allo studio da tempo. Nel caso di un futuro Comune unico, che diventerebbe il terzo della provincia per popolazione, è chiaro che l’accorpamento non sarebbe solo una soluzione consigliata, ma anche logica da un punto di vista dell’ottimizzazione delle risorse».
Ottimizzazione, nessuna riduzione. «Meno mura, più carabinieri», sintetizza il concetto Sulpizi. «L’accorpamento delle stazioni di Mel e Trichiana comporterebbe mutamenti solo a livello di amministrazione interna, non inciderebbe sulla presenza di uomini. Sarebbe semplicemente un presidio più grande e articolato».
E con una caserma diversa da quelle attuali. «Le sedi di Mel e Trichiana non sono idonee da un punto di vista operativo e logistico. E sono entrambe in affitto. Per questo sono già stati avviati, seppur in via ancora preliminare, contatti con le amministrazioni comunali, in particolare con quella di Mel, per valutare la possibilità di individuare un nuovo spazio, strutturalmente rispondente alle caratteristiche di una nuova stazione. Ad ora, comunque, di concreto non c’è nulla».
Più certezze sul futuro della stazione di Gosaldo. «Il presidio rimane dov’è», conclude Sulpizi, «non chiudiamo domani, la stazione di Gosaldo ha un suo perchè e non è mai stata concretamente valutata un’ipotesi alternativa. Per la caserma di Ponte si sta invece valutando, con l’amministrazione comunale, qualche opera di adeguamento trattandosi di una struttura datata. Per il resto la copertura in provincia è buona, non emergono criticità da un punto di vista logistico e operativo». (ma.ce.)
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