Carnevale, sequestrati giochi irregolari
CORTINA. Sequestrati ieri dalla Guardia di finanza alcuni oggetti di Carnevale che non avevano il marchio Ce a norma.
L'operazione “Carnevale sicuro” che le Fiamme gialle stanno portando avanti sul territorio nazionale ha visto mobilitata anche la compagnia di Cortina della Finanza, guidata dal capitano Leonardo Landi.
Ieri i militari della Gdf hanno sequestrato in Cooperativa alcuni prodotti di Carnevale che risultavano non conformi alle normative europee per la sicurezza.
«Dai magazzini sono stati sequestrati alcuni prodotti di Carnevale», ammette Paolo Ghezze, il presidente della Cooperativa, «in quanto sembra che il marchio Ce riportato sulle etichette non fosse perfettamente riprodotto come prevedono le normative. Non ho ancora il mano il verbale di sequestro e quindi non so quantificare quante cose sono state sequestrate tra parrucche e vari prodotti di Carnevale. La Cooperativa è rimasta aperta così come il reparto giocattoli dove si vendono anche gli oggetti di Carnevale: l'operazione si è svolta sino a sera, ma solo nei magazzini. Allo stato attuale posso dire che evidentemente il marchio Ce era stato riprodotto bene ma l'occhio attento dei militari ha capito che era contraffatto. In Cooperativa era già successo alcuni anni fa, purtroppo nel settore del commercio ogni tanto capita anche a chi è attento. Circa tre anni fa avevamo delle pantofole che non erano a norma con le etichette, non ce ne eravamo accorti, sono state sequestrate e tolte dal mercato».
«Da parte nostra», sottolinea Ghezze, «c'è stata massima collaborazione con la Guardia di finanza, siamo infatti i primi a tenere in estrema considerazione la sicurezza della merce che è sinonimo di sicurezza per i clienti. Ci hanno spiegato che il Carnevale è da sempre un mercato appetibile per chi voglia massimizzare i profitti, magari trascurando la sicurezza e la tutela dei consumatori. Per questo, dall’inizio dell’anno, l’attenzione della task-force anti-contraffazione delle Fiamme Gialle si è concentrata sulla commercializzazione dei prodotti tipici di Carnevale, destinati principalmente all’uso da parte dei più giovani».
«Appena avremo il verbale di sequestro in mano», conclude il presidente della Cooperativa, «ci riserviamo di avanzare le nostre rimostranze al fornitore che ci ha venduto la merce che è stata posta sotto sequestro e tolta dalla vendita».
I militari della Guardia di finanza hanno concluso il sequestro nella serata di ieri. Nella giornata di oggi dovrebbero essere forniti i dettagli sul quantitativo della merce contraffatta arrivata a Cortina.
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