Cartacce e mozziconi nel colonnato del teatro Si pensa alle telecamere
belluno. Il Comune valuta di installare una telecamera nel colonnato del teatro comunale. Servirà l’assenso della Soprintendenza, perché l’edificio è tutelato, ma intanto l’ipotesi è stata messa sul tavolo. Insieme a quella di migliorare l’illuminazione dello spazio fra la scalinata e le porte d’ingresso del teatro.
Lo ha comunicato giovedì a Palazzo Rosso l’assessore Biagio Giannone, rispondendo ad un’interrogazione presentata dal consigliere Raffaele Addamiano (Obiettivo Belluno). Addamiano lamentava una condizione di «degrado» negli spazi antistanti l’ingresso del teatro comunale, «frequentati da persone poco civili che sputano per terra e lasciano bottiglie vuote, mozziconi di sigarette e ogni genere di rifiuti». Addamiano chiedeva al Comune di valutare l’installazione di un cancello, a chiusura del colonnato, «per impedire soste o bivacchi molesti», per gli uffici comunali questa soluzione avrebbe un impatto significativo e appesantirebbe la facciata dell’edificio.
Non si esclude, però, ha spiegato Giannone, di valutare l’installazione di una telecamera e di una migliore illuminazione, «ma occorre trovare una soluzione compatibile con l’importanza architettonica e storica dell’immobile», ha detto l’assessore.
allagamenti
La Lega, invece, ha chiesto di intervenire per risolvere il problema degli allagamenti in via Pietriboni, a Cavarzano. Il 22 e 23 luglio, infatti, i garage di un edificio sono finiti sott’acqua (e non era la prima volta) e cinque auto sono state danneggiate. Ci sono stati danni anche nelle cantine della palazzina. Giannone ha spiegato che «sono in corso approfondimenti per valutare dove sia possibile convogliare le acque provenienti dal compluvio di Col Fiorito e intervenire con il supporto dell’Unione montana». —
A.F.
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