Carte da briscola del Palio con i disegni di Cecchin

FELTRE. Il Palio cala l’asso con la Mostra dell’artigianato, che quest’anno ha scelto il tema del gioco. Sono pronte le carte da gioco stampate dalla storica azienda Dal Negro di Treviso con le...

FELTRE. Il Palio cala l’asso con la Mostra dell’artigianato, che quest’anno ha scelto il tema del gioco. Sono pronte le carte da gioco stampate dalla storica azienda Dal Negro di Treviso con le figure nate dalla matita e dalla fantasia del pittore feltrino Gian Antonio Cecchin. Saranno in vendita a un prezzo ancora da stabilire nei giorni della Mostra dell’artigianato (da venerdì 29 giugno a domenica 1 luglio), quando a palazzo Villabruna aprirà l’esposizione dei disegni preparatori, che andrà avanti fino alla disputa del Palio, il 5 agosto.

Al posto dei classici “semi”, ci sono gli stemmi dei quattro quartieri, come se fossero i tradizionali denari, coppe, spade e bastoni. «Il seme della “primiera” è quello del quartiere dove si gioca», suggerisce Gian Antonio Cecchin, che ha scelto il 6 e il 7 come numeri dei personaggi dedicati in particolare al Palio. Con il 7 compaiono il pittore del drappo, il tamburino, lo sbandieratore e il mossiere. I numeri 6 sono il tiratore alla fune, il fantino dei cavalli, il tiratore con l’arco e lo staffettista, che «mi ha fatto tribolare», racconta l’artista. «Ogni carta ha un personaggio e nella staffetta, se non sono almeno in due, non è una staffetta. Allora anziché il testimone ho messo in mano alla figura un bastone e come compagno di squadra una lepre».

Invece del fante poi c’è la dama. Sul retro delle carte, il leone di San Marco mette la zampa sul libro con il motto di Feltre “Nec spe nec metu”, a simboleggiare la donazione della città a Venezia. L’azienda Dal Negro ha già ricevuto richieste da parte di collezionisti e l’amministrazione ha acquistato un centinaio di pacchetti da usare come gadget. Sono stati stampati 3 mila mazzi. «È un veicolo promozionale in più per il Palio», commenta la presidente Donatella Boldo, che sottolinea anche la collaborazione tra le manifestazioni, in questo caso con la Mostra dell’artigianato. (sco)



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