Casa di riposo di Sedico aumentano le tariffe
SEDICO . Un aumento delle rette necessario per mantenere elevata la qualità del servizio e per affrontare il rinnovo del contratto dei lavoratori dipendenti.
Nell’ultimo consiglio comunale è stato approvato il bilancio della Sedico Servizi, azienda speciale interamente comunale che si occupa della gestione dei servizi socio-assistenziali, educativi e culturali e della farmacia del Mas. E si è parlato anche delle rette per il 2018 della casa di riposo e del servizio domiciliare, per cui l’azienda ha proposto un adeguamento, con un aumento giornaliero compreso tra 1,37 e 2,17 euro.
«Un adeguamento che ci è stato chiesto dalla Sedico Servizi. Le rette erano ferme dal 2015», fa presente il sindaco, Stefano Deon. «La richiesta deriva dal fatto che in in questi ultimi anni l’indice Istat dei prezzi al consumo ha avuto un incremento del 3,3%. A questo indice si sono adeguati tutti i contratti in essere da parte dell’azienda».
In particolare, quelli d’appalto per il servizio notturno, per le pulizie e il servizio lavanderia, per l’assistenza specialistica relativa agli impianti tecnologici, oltre ai contratti di fornitura di beni, gas, elettricità e telefonia.
L’adeguamento delle rette si rende necessario, nel 2018, anche per affrontare il rinnovo del contratto di lavoro sia dei dipendenti ex comunali (passati a suo tempo alla Sedico Servizi), che hanno mantenuto il contratto collettivo di lavoro degli enti locali, sia degli altri che sono stati assunti dall’azienda speciale “ex novo”.
Per di più, nel corso di quest’anno si deve provvedere alla riorganizzazione del servizio di manutenzione della struttura, per poter ottenere una razionalizzazione dei costi di gestione, e ci vorrà dunque un investimento iniziale.
«Nel 2017 ci sono stati alcuni dipendenti dell’azienda (che in tutto sono un centinaio, ndr) che si sono spostati in altre strutture, per diverse motivazioni», dice ancora il primo cittadino. «Ora, la Sedico Servizi sta portando avanti un’importante operazione per “fidelizzare” il suo personale e in questo percorso rientra anche il rinnovo del contratto. In più, gli aumenti Istat non erano stati finora riconosciuti all’azienda».
«Sicuramente, per ospiti e familiari, vedere un aumento delle tariffe non è piacevole e può creare qualche disagio», commenta il sindaco, «ma adeguamenti di questo tipo rientrano nella normalità e servono sia per mantenere alta, e migliorare ancora, la qualità del servizio a favore delle persone che ne beneficiano (ed è riconosciuto da tutti che il livello è elevato), sia per dare il giusto riconoscimento ai dipendenti dell’azienda».
Martina Reolon
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