Casa distrutta dalle fiamme nel cuore di Sant’Anna di Tambre

TAMBRE

Una densa nube di fumo nero ha riempito ieri pomeriggio il cielo sopra Sant’Anna, frazione di Tambre. Un vasto incendio ha completamente distrutto una palazzina nel cuore della località. L’edificio è abitato solo saltuariamente da persone che vivono fuori provincia e utilizzano gli appartamenti per periodi di villeggiatura. Ieri solo una delle unità era abitata.

l’allarme

L’allarme è scattato poco dopo le 17, quando i residenti a Sant’Anna hanno visto le fiamme che si alzavano dall’edificio. Alla sala operativa dei vigili del fuoco di Belluno sono arrivate numerose telefonate di persone allarmate.

i soccorsi

Le fiamme erano già alte quando i pompieri sono arrivati nella frazione di Tambre, dopo un viaggio che non è affatto breve. Le zone montuose dell’Alpago sono infatti le più lontane da raggiungere per i pompieri.

Da Belluno sono partite tre squadre, con l’autoscala e l’autobotte, sul posto c’erano anche i volontari dell’Alpago e i vigili del fuoco di Conegliano, giunti in supporto ai colleghi perché si è capito subito che l’incendio sarebbe stato difficile da domare. Con il passare delle ore si sono aggiunte anche due squadre di volontari da Belluno e in serata è arrivata a Sant’Anna anche un’autoscala dal comando di Treviso, per un totale di ventuno vigili del fuoco impiegati nell’emergenza.

il sindaco

A due ore dalla telefonata al 115 il tetto stava ancora bruciando, come spiega il sindaco di Tambre Oscar Facchin, subito avvisato dell’accaduto. «Pare che l’incendio sia partito dalla canna fumaria», racconta il primo cittadino, mentre i pompieri sono al lavoro per spegnere le fiamme. «Subito si è propagato all’intera casa. Ci sono quattro appartamenti e il tetto proprio adesso sta bruciando».

i danni

L’edificio è di costruzione recente e si trova fra la sede degli alpini e la casa del libro. Le fiamme lo hanno avvolto completamente e in fretta, con un incendio generalizzato che ha devastato gli esterni e gli interni. Fortunatamente non è rimasta coinvolta nessuna persona: non risultano persone che abbiano richiesto l’intervento dell’ambulanza per aver respirato il denso fumo che si è sviluppato mentre il fuoco bruciava tutto quel che trovava.

Alle 20 è stato organizzato il cambio per le squadre dei vigili del fuoco che stavano operando ormai da tre ore per spegnere l’incendio. Le operazioni non sono state semplici: il tetto dell’edificio è ripido e il fuoco continuava a divampare mentre i pompieri, con le autoscale, lavorano per spegnerlo.

paese in apprensione

L’odore di fumo, acre, si percepiva in tutta Tambre. A chi si trovava in auto è sembrato per un attimo di trovarsi immerso nella nebbia, ma è bastato abbassare un finestrino per capire cosa fosse successo. Grande l’apprensione in tutto il paese e a Sant’Anna: le fiamme, quando l’incendio è divampato, si vedevano anche da lontano.

I vigili del fuoco hanno lavorato per ore per domare l’incendio e bonificare l’intera zona. —