Casanova: «È da rimuovere il parcheggio alle Tre Cime»

AURONZO. Da Mountain Wilderness arriva un "nì" alla realizzazione del parcheggio interrato di Misurina. Luigi Casanova non scioglie le riserve sull'opera, «aspettiamo di vedere il progetto...

AURONZO. Da Mountain Wilderness arriva un "nì" alla realizzazione del parcheggio interrato di Misurina. Luigi Casanova non scioglie le riserve sull'opera, «aspettiamo di vedere il progetto maggiormente delineato rispetto alla bozza attuale», ma al tempo stesso lascia ogni porta aperta allargando gli orizzonti: «La mission di Mountain Wilderness è cancellare il transito di autoveicoli in quota, la montagna necessità di una fruibilità diversa».

Non solo parcheggio di Misurina nelle parole di Casanova, spazio anche all'altrettanto contestato parcheggio delle Tre Cime: «Per noi va rimosso e sostituito con un servizio diverso. Siamo pienamente consapevoli che ci vorranno anni, forse decenni per riuscire a raggiungere questo obiettivo ma insieme agli amministratori di Auronzo va studiata una soluzione alternativa di minore impatto ambientale. Per questo motivo, ci siamo già incontrati e torneremo a farlo in futuro perché l'argomento sta a cuore a tutti».

Limitare l'accesso di veicoli in quota non rischia di portare ad un calo di turisti? «Probabilmente sì ma si tratterebbe di una scrematura fisiologica che farebbe solo del bene alle nostre montagne» risponde Casanova, «ne guadagnerebbe la qualità del turismo montano con presenze maggiormente produttive sotto il profilo economico a discapito del mordi e fuggi che spesso e volentieri non offre vantaggi. Volendo fare un esempio, il turista che arriva a Misurina, parcheggia la propria macchina in riva al lago, scende, scatta due foto, risale in auto e va via è una presenza che Mountain Wilderness considera inutile». (dierre)

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