Case e negozi allagati, gravi danni ad Auronzo

AURONZO
Una notte di paura ma anche di grandissimo lavoro, quella vissuta ad Auronzo, dopo il violento nubifragio che ha colpito il paese delle Tre Cime, e i vicini comuni di Danta e Santo Stefano di Cadore. Non ci sono persone rimaste ferite e questa è l'unica notizia positiva. Per il resto ci sono moltissimi danni a case e negozi. Sono almeno una trentina le abitazioni allagate.
Le squadre dei vigili del fuoco con 40 operatori e 15 mezzi continuano ad operare anche oggi, giovedì 30 luglio, per togliere gli alberi caduti sulle strade, per pulire dai detriti scantinati e case. Decine gli interventi compiuti durante tutta la notte.
Ad Auronzo è esondato il torrente del Calvario, che ha invaso con le sue acque molte case e anche un negozio di ottica, prima di riversarsi sul centro del paese.
Una famiglia di tre persone è rimasta bloccata lungo la strada provinciale 6 del passo Sant'Antonio sopra Auronzo, a causa della caduta di alberi e di detriti sulla strada. La coppia, con un bambino, è stata raggiunta dai vigili del fuoco e portata al sicuro. Oggi sarà recuperata anche la macchina.
Problemi anche in valle di Gares, Canale d'Agordo, dove è stata evacuata una abitazione con tre persone.
Ad Auronzo in due ore sono caduti oltre 115 mm di pioggia. Questa mattina è stato liberato il tombotto che si era intasato ieri sera e ha provocato le esondazioni. In corso un sopralluogo del geologo della protezione civile regionale. Oltre ai vigili del fuoco e alle forze dell'ordine, sono state attivate anche le squadre della protezione civile sia locale che di altre parti della provincia. Al lavoro anche Veneto Strade.
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