Cavalla in fuga d’amore prende il largo da Salet I carabinieri forestali la riportano a casa

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La primavera che si avvicina e il richiamo dell’amore che ha raggiunto una cavalla del centro equestre di Salet, spingendola a saltare il recinto e a prendere il largo verso Sospirolo, hanno scombussolato ieri mattina la routine della struttura dei carabinieri forestali, diretta dal reparto carabinieri biodiversità di Belluno.
La cavalla da riproduzione, con un comportamento che ha sorpreso lo stesso personale del centro equestre che ospita attualmente una quarantina di cavalli, si è infatti data alla fuga.
«Si è diretta verso la zona di San Gottardo», spiega il colonnello Gianfranco Munari, comandante del reparto bellunese, «ma è stata raggiunta dopo poco dal personale, che l’ha ripresa e riportata indietro senza nessun danno. Questo è il periodo del “calore” e anche se si tratta di una cavalla adulta e tranquilla, può capire un episodio del genere».
La “fuga d’amore” ha movimentato dunque la mattinata al centro equestre di Salet, dove in questi giorni si sta preparando un lieto evento: la nascita di un nuovo puledrino, il secondo di quest’anno. È Salet, infatti, la “nursery” dove vengono alla luce i puledrini di razza maremmana destinati a “fare carriera” nei reparti a cavallo dell’Arma dei carabinieri. Una carriera che porta fino al Quirinale.
Come Castore, nato a Salet e attualmente in servizio con i corazzieri. «Sono stato recentemente a Roma e ho ricevuto i complimenti per Castore», sottolinea con orgoglio il colonnello Munari. Orgoglio legittimo: come i corazzieri sono carabinieri particolarmente selezionati per l’altezza e le caratteristiche di servizio, così i loro cavalli sono scelti con particolare cura e devono rispondere a requisiti precisi, in particolare per le dimensioni. «Anche loro devono avere una altezza particolare», spiega Munari, «ovvero di almeno 1,74 al garrese».
L’anno scorso, dunque, il centro equestre al confine tra Sedico e Sospirolo ha visto venire alla luce 5 puledrini, mentre l’anno precedente ne erano nati 4. Quest’anno uno è già nato e un altro è in arrivo a giorni.
A Salet, oltre a nascere, i puledri vengono sottoposti alla prima parte dell’addestramento. Poi vengono trasferiti al centro equestre del Vincheto di Celarda, sempre alle dipendenze del reparto carabinieri biodiversità di Belluno, per essere poi instradati alla successiva “carriera” nell’Arma.
Alcuni verranno impiegati per i servizi di rappresentanza, altri verranno impiegati nei distaccamenti a cavallo presenti sul territorio a Cortina, Asiago e Tarvisio. Altri ancora verranno impiegati al quarto reggimento carabinieri a cavallo di Roma, che ha sede alla caserma Culqualber. E altri ancora, come Castore, supereranno l’ulteriore selezione e verranno cavalcati dai corazzieri durante le cerimonie più solenni con il presidente della Repubblica. —
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