Cavallo scivola e precipita per 150 metri

Alpago. L’animale ha perso aderenza su un sasso ed è morto in fondo a un canalone. Sepolto sul posto
ALPAGO. Sepolto lì dov’era caduto. Un cavallo è precipitato per 150 metri lungo una scarpata a margine del sentiero Taffarel, che collega Palughetto a Malga Mezzomiglio ed è finito in fondo a un canalone. I soccorritori del Soccorso alpino dell’Alpago non hanno potuto che constatarne il decesso e si sono messi immediatamente in contatto con i veterinari della zona, per mettere in atto le procedure previste nei casi in cui il recupero dell’animale si presenta molto difficile, per non dire impossibile.


Poco prima di mezzogiorno, una comitiva di sei cavalieri arrivati in Alpago dalla vicina provincia di Treviso stava percorrendo a piedi il sentiero che parte a Campon e arriva al Pizzoc, con i cavalli alle briglie. Uno degli animali ha messo lo zoccolo su una pietra resa ancora più scivolosa dalle piogge delle ore precedenti ed è caduto in maniera incontrollata per più di 100 metri, in una zona inizialmente di bosco. Malgrado la presenza di una vegetazione anche fitta, l’impaurito animale non è riuscito a fermarsi ed è arrivato fino in fondo, dove ha perso la vita.


Meno male che il cavaliere ha avuto la prontezza di mettersi velocemente in salvo ed è stato proprio lui ha chiamare il 118, il quale si è a sua volta affidato al Soccorso alpino. Una squadra composta da sei soccorritori si è calata con le corde per circa 150 metri, tra salti di roccia e zone particolarmente difficili, ritrovando purtroppo l’animale morto. Non c’era più nulla da fare. Una volta risaliti sul sentiero, il colloquio con i veterinari ha consigliato di non provvedere a un recupero che sarebbe stato particolarmente complicato, visto il contesto in cui era avvenuta la caduta, ma di seppellire il cavallo sul posto.


Quello che serviva è stato recuperato anche con la collaborazione della vicina Malga Mezzomiglio.
(g.s.)


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