Centro di Paludi montate le recinzioni lavori in partenza
L’area è ancora attorniata da alberi ed erba alta e versa in uno stato di abbandono. Ma da alcuni giorni qualcosa è cambiato: il centro di Paludi è stato perimetrato con la tipica recinzione da cantiere, chiusa con dei lucchetti. Segno che potrebbero esserci a breve delle novità.
«Durante l’ultimo incontro, a fine maggio, i funzionari tecnici e amministrativi del Gruppo Intesa San Paolo, che di recente hanno completato l’acquisizione dell’area, avevano annunciato l’intenzione di provvedere alla delimitazione degli spazi. Così è stato», ricorda il sindaco di Ponte nelle Alpi, Paolo Vendramini. «L’auspicio è che a breve venga fatto anche un lavoro di pulizia, con il taglio di piante, erbacce e arbusti».
Due mesi fa amministrazione e Intesa San Paolo hanno deciso di comune accordo che tutta la zona si chiamerà “Porta delle Dolomiti”, vista la posizione strategica e baricentrica, all’uscita dell’autostrada, vicino alle stazioni ferroviarie, a un’ora da Cortina e da Venezia, a 20 minuti dal Trevigiano.
Ed è proprio la collocazione dell’area ad aver convinto Intesa San Paolo a puntare su una nuova destinazione d’uso: non più spazi a carattere commerciale, ma un vero e proprio polo logistico. Lo scorso anno si sono rivolte al Comune tre aziende, che in queste settimane stanno incontrando a Milano i vertici di Intesa.
«Siamo in costante contatto con il Gruppo, il qualche ci ha assicurato che ci comunicherà in modo tempestivo eventualità novità», aggiunge il sindaco. «In questo momento è in corso la valutazione dei progetti presentati dalle aziende».
Intesa San Paolo è entrata in pieno possesso dell’area dopo la rescissione del contratto con l’azienda Tm2, che era proprietaria degli spazi fino a due anni e mezzo fa. Ormai è da un lustro che non si vedono più maestranze all’opera.
La Tm2, dopo il via libera della Regione per la realizzazione di un centro che avrebbe dovuto ospitare vendita non alimentare, attività ludiche e magazzini per attività commerciali, non ha proseguito con i lavori. —
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